Carissimo Natale, in Sardegna per cenoni e regali 41 milioni in più: Cagliari è la più spendacciona
Le famiglie sarde si preparano a un Natale più costoso rispetto allo scorso anno, con una spesa complessiva che raggiungerà i 726 milioni di euro. Un incremento di 41 milioni rispetto al 2023, a conferma di una crescente fiducia nei consumi, nonostante le difficoltà economiche degli ultimi anni. La maggior parte di questa cifra, ben 501 milioni di euro, sarà destinata a prodotti alimentari e bevande, mentre 225 milioni saranno investiti in regali e altri servizi tipici delle festività. (Casteddu Online)
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In Sardegna, il Natale è sinonimo di tradizione, famiglia e buona cucina, con l’agnello a rivendicare il ruolo di protagonista assoluto sulle tavole. Nonostante i rincari che pesano sui bilanci familiari, i sardi confermano il loro legame con i sapori autentici dell’Isola, destinando complessivamente mezzo miliardo di euro per alimentari e bevande, 37 milioni in più rispetto al 2023. (vistanet)
La Corsa al regalo prosegue in questi ultimi giorni prima del 25 dicembre, ma per Federconsumatori si tratta di un Natale tra luci e ombre. Da una parte le 13esime e una maggiore spesa pro capite, salita a 175 euro per persona, ma dall'altra quasi l'8% rinuncia a al regalo per la crisi o per aver provveduto durante il ''Black Friday''. (L'Unione Sarda.it)
Corsa all’ultimo regalo, quello last minute che manca sempre per completare la lista, a poche ore dal Natale: le vie dello shopping a Cagliari sono prese d’assalto nonostante i prezzi alle stelle e il clima di incertezze economiche che attanaglia famiglie e imprese. (Casteddu Online)
Quanto ai prodotti, si punta sul made in Italy. E con i rincari che si fanno sentire, cala lievemente il budget per la spesa, che ammonta a 108 euro in media (-6%). Pranzo di Natale in casa per quasi 9 famiglie italiane su 10 (88%) con una media di 8 invitati. (L'Unione Sarda.it)
I conti di Confartigianato sui soldi spesi per Natale in Gallura (Gallura Oggi)
Molti scelgono l'abbigliamento, ma nonostante la spietata concorrenza dell'online, anche le librerie ricevono l'assalto di chi si affida alle ultime uscite per il regalo di Natale. Così, indossato il giubbotto, le vie dello shopping son state prese d'assalto da chi insegue l'acquisto last minute. (L'Unione Sarda.it)