Adriano, l'autobiografia: «Bevevo ed ero depresso. Moratti voleva mandarmi in una clinica in Svizzera»

Cinquecento pagine per raccontare la sua vita. Di cose da dire Adriano, l'unico «imperatore» del calcio brasiliano ne aveva eccome e ha deciso di condividerle in un'autobiografia scritta insieme al giornalista Ulisses Neto, che ne ha approfondito le origini, la carriera e le battaglie contro dipendenze e depressione: «La mia più grande paura», questo il titolo scelto, lui che in campo non ne aveva (sesto nella classifica del Pallone d'oro nel 2004 a soli 22 anni, miglior marcatore della storia dell'Inter in Champions League) ma che fuori si è ritrovato a lottare contro le proprie debolezze. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma per Adriano la storia poteva essere ben diversa e per questo ha deciso di raccontarsi scrivendo un'autobiografia da più di 500 pagine. Le origini, la carriera e le guerre con dipendenze e depressione, questo e molto altro nella vita "dell'Imperatore", capace, di arrivare sesto al Pallone d'oro 2004 a soli 22 anni ed essere tuttora il miglior marcatore della storia dell'Inter in Champions League (Viola News)

Fino alle immagini di qualche giorno fa, quando l’ex attaccante (che in Italia ha vestito le maglie di Inter, Parma, Fiorentina e Roma), è stato ripreso in un video mentre cammina in una favela brasiliana con una birra in mano. (ilmessaggero.it)

È arrivata nelle librerie brasiliane 'Adriano – La mia più grande paura', l'autobiografia scritta dall'ex attaccante dell'Inter con la collaborazione del giornalista brasiliano Ulisses Neto. Rivelando anche di quando l'Inter, a un certo punto, aveva proposto per lui una sorta di terapia d'urto: "Molte persone usano il calcio come valvola di sfogo, io avevo bisogno di una via di fuga dal calcio. (Fcinternews.it)

Alcol e discoteca, caos Inter: il bomber ha raccontato tutto

Adriano Leite Ribeiro, ex attaccante dell'Inter dal 2001 al 2009, racconta i retroscena più inediti e scomodi della sua carriera, contraddistinta da diversi momenti bui e dalla battaglia coi problemi di dipendenza dall'alcol. (Calciomercato.com)

Adriano Leite Ribeiro, ex attaccante dell’Inter dal 2001 al 2009, racconta i retroscena più inediti e scomodi della sua carriera, contraddistinta da diversi momenti bui e dalla battaglia coi problemi di dipendenza dall’alcol. (Terzo Tempo Napoli)

Anche in questa stagione l’Inter sta mettendo in mostra il suo grande potenziale. I nerazzurri sono secondi a un punto dal Napoli capolista: il sorpasso non è riuscito nello scontro diretto di San Siro, terminato 1-1, ma la truppa allenata da Simone Inzaghi è determinata ad andare a prendersi il primato. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)