Le bombe tra chiacchiere e cadeau. Scorre ancora sangue sulla finta tregua in Ucraina (di G. Belardelli)
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Nel grande negoziato tra Stati Uniti e Russia sul futuro dell’Ucraina, c’è un disequilibrio che emerge con chiarezza: Washington ha fretta di annunciare progressi, ma Mosca non ha la stessa urgenza perché più prosegue la guerra più si consolidano le sue ambizioni imperiali, mentre Kiev è nel mezzo, in attesa di capire gli sviluppi. Così l… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
L’infinita seconda giornata dei negoziati tra russi e ucraini, con mediazione made in Washington, doveva essere centra… Nei saloni inaccessibili dell’hotel Ritz di Riad ieri gli americani hanno parlato per 12 ore con i delegati di Mosca. (la Repubblica)
LaPresse (LAPRESSE)
Lo annuncia con una nota della Casa Bianca che riferisce gli esiti della riunione sul Mar Nero tra esperti Usa e russi a Riad. Nel frattempo, durante i colloqui con il team di negoziatori ucraini e americani, è stato deciso di sviluppare misure per attuare l’accordo di Trump e Zelensky per vietare gli attacchi contro le strutture energetiche. (Milano Finanza)
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, vuole raggiungere la pace in Ucraina entro il 20 aprile, quando cadranno sia la Pasqua cattolica che quella ortodossa. (LA STAMPA Finanza)
Lo ha annunciato in un post su X il ministro della Difesa Rustem Umerov, che ha parlato di "una discussione produttiva e mirata: abbiamo affrontato punti fondamentali, tra cui quello dell'energia". Si sono conclusi dopo circa cinque ore i colloqui tra il team ucraino e quello americano a Riad. (Liberoquotidiano.it)
"Continueremo", ha aggiunto, all'indomani delle 12 ore di colloquio tra le delegazioni in Arabia Saudita. (Tiscali Notizie)