Stellantis: nessuna intenzione di vendere Maserati

Su queste indiscrezioni, Stellantis è intervenuta sottolineando che non c'è alcun piano per cedere Maserati. Il Gruppo va dunque a ribadire quanto espresso alcuni mesi fa e cioè che Maserati sarebbe rimasto uno dei marchi di Stellantis anche in futuro. I risultati non certo brillanti del Gruppo Stellantis del primo semestre del 2024 ed alcune dichiarazioni dei suoi principali manager avevano nuovamente alimentato le voci sulla possibilità che il Gruppo automobilistico potesse decidere di cedere Maserati . (HDmotori)

Se ne è parlato anche su altre testate

Maserati ha registrato una performance deludente nei primi sei mesi del 2024, vendendo solo 6.500 auto e subendo una perdita di oltre 80 milioni di euro. Questi numeri sono molto lontani dalle 50.000 unità vendute nel 2017, quando le consegne giornaliere arrivavano a 300 pezzi per modelli come Quattroporte, Ghibli e Levante. (torinonews24.it)

E’ quanto si sottolinea in una dichiarazione del gruppo. Stellantis, si aggiunge, “ribadisce l’impegno incondizionato per il brillante futuro di Maserati come unico marchio di lusso dei 14 marchi Stellantis. (il Resto del Carlino)

Se questo genere di comunicazione celi o meno operazioni ben diverse da quelle dichiarate, lo scopriremo soltanto nei prossimi mesi. Tutti pronti a celebrare un possibile ritorno di Maserati in Ferrari, sempre che non fosse la Cina la sua destinazione finale, ma alla fine arriva la smentita. (l'Automobile - ACI)

"Stellantis metta in salvo Maserati cedendola a Ferrari"

I fatti della giornata hanno visto il segretario della UILM Rocco Palombella cercare di risolvere i dubbi sul passaggio di Maserati a Ferrari per raddrizzarne le sorti dopo le disastrose perdite della prima metà del 2024. (Automoto.it)

«La performance della società nella prima metà del 2024 è stata inferiore alle nostre aspettative, ma abbiamo già avviato azioni correttive soprattutto negli Stati Uniti e un'offensiva sui prodotti che prevede non meno di venti nuovi modelli da lanciare nell'anno», ammette l'amministratore delegato Carlos Tavares. (Corriere della Sera)

A preoccupare Palombella (e gli altri sindacati) è il momento nero che la Casa modenese sta attraverso e, soprattutto, le recenti dichiarazioni della cfo di Stellantis, Natalie Knight: «Potrebbe esserci una valutazione in futuro su quale sia la migliore sede per Maserati». (il Giornale)