Putin: forze di pace in Ucraina sì, ma non Paesi che armano
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Putin ha espresso in modo fermo e categorico la sua contrarietà all’idea di introdurre forze di pace in Ucraina, qualora queste includessero Paesi che sostengono il governo di Kiev attraverso l’invio di armamenti. Questa posizione è stata ribadita dal direttore del Dipartimento delle organizzazioni internazionali del Ministero degli Esteri russo, Kirill Logvinov, in un’intervista esclusiva rilasciata alla Tass, l’agenzia di stampa russa. (Ultima Voce)
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ROMA (l'Adige)
La Russia è «categoricamente contraria» alla presenza di forze di pace in Ucraina che prevedono la presenza di Paesi che forniscono armamenti a Kiev. Ad affermarlo è Kirill Logvinov, direttore del Dipartimento delle organizzazioni internazionali del ministero degli Esteri russo, in un'intervista alla Tass (ilmessaggero.it)
Sono più devastanti gli attacchi russi contro le centrali elettriche ucraine o quelli di Kiev contro le raffinerie di Mosca? Una delle discipline militari più complesse è quella che si occupa della valutazione dei danni inflitti non da un singolo attacco, ma da una campagna prolungata nel tempo. (la Repubblica)
ROMA. La Russia è "categoricamente contraria' alla presenza di forze di pace in Ucraina che prevedono la presenza di Paesi che forniscono armamenti a Kiev". Ad affermarlo è Kirill Logvinov, direttore del Dipartimento delle organizzazioni internazionali del ministero degli Esteri russo, in un'intervista alla Tass (Trentino)
Da Mosca arriva il più brusco dei "no" al piano abbozzato da Emmanuel Macron, con l'invio di militari europei "volenterosi" per garantire il rispetto del cessate il fuoco (eventuale) in Ucraina. (Libero Quotidiano)
Giubetto antischegge e fazzoletto rosso legato alla testa per proteggersi dal vento teso, ha smosso per settimane il terreno con l’impugnatura di una vanga che i grossi calli sulle mani di entrambi hanno levigato in anni di fatica. (Avvenire)