Morte di Fabio Postiglione, il cordoglio di Napoli
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Un tragico incidente in moto ha tolto la vita a Fabio Postiglione, giornalista napoletano di 44 anni del Corriere della Sera. La notizia ha scosso profondamente la città di Napoli e il mondo del giornalismo italiano. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e tutta la società calcistica hanno espresso il loro cordoglio attraverso un tweet, ricordando l'amore di Postiglione per la squadra e la sua dedizione nel seguirla ovunque.
Il Consiglio comunale di Napoli ha osservato un minuto di silenzio in memoria del giornalista, con il sindaco Gaetano Manfredi che ha sottolineato non solo la professionalità e l'impegno di Postiglione, ma anche il suo coraggio nel denunciare la camorra e nel mettere in luce i problemi della città. La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per Napoli e per il giornalismo italiano.
Fabio Postiglione aveva iniziato la sua carriera giornalistica giovanissimo, a soli diciotto anni, e in oltre venti anni di attività aveva dimostrato una passione e una creatività fuori dal comune. Arrivato alla redazione Cronache di via Solferino poco più di un anno fa, si era subito distinto per la sua capacità di scovare e proporre storie e notizie, andando oltre il semplice ruolo di gestione delle pagine.
Le sue inchieste e i suoi scoop hanno spesso messo in luce volti e personaggi della cronaca napoletana, affrontando temi delicati e complessi con grande professionalità.