Mario Occhiuto, l'ex sindaco di Cosenza sul "No" alla Città unica: "Persa un’opportunità che forse non si ripresenterà mai più"
"Il risultato del referendum per la istituzione della Città Unica di Cosenza, Rende e Castrolibero ha sancito la vittoria del NO, e con essa la chiusura di una porta verso un’opportunità che forse non si ripresenterà mai più . Non si è trattato di un semplice voto amministrativo, ma di una scelta che avrebbe potuto cambiare il futuro del nostro territorio, garantendo più risorse, servizi migliori e maggiore attrattività per i giovani e per chi vive qui". (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Ne parlano anche altre testate
Una sberla in pieno viso per la città unica disegnata dalla Regione. Un progetto fortemente voluto dal decimo piano della Cittadella, dalla maggior parte dei consiglieri regionali di maggioranza e dal senatore Occhiuto. (Il Fatto di Calabria)
A Cosenza e nei vicini comuni di Rende e Castrolibero sono stati chiamati alle urne 100 mila abitanti, ma solo uno su quattro ha risposto all'appello. E nel capoluogo di provincia, a dire il vero, neanche il 20% degli elettori sono andati ai seggi. (Tiscali Notizie)
Minuti per la lettura Eppure la questione dei tre comuni strettamente intrecciati e l’idea di farli diventare una cosa unica, non sembrava così peregrina. (Quotidiano del Sud)
COSENZA – L’esito del referendum consultivo sulla città unica ci restituisce alcuni dati ben precisi. Il primo è il fortissimo astensionismo su una tematica locale che doveva invece trascinare alle urne i cittadini chiamati ad esprimersi (anche se non in modo vincolante) sul futuro del loro territorio. (Quotidiano online)
Si sono concluse le operazioni di voto per il referendum consultivo sulla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. L’affluenza finale si è attestata al 26,01%, secondo i dati aggiornati alle 21. (Telemia)
L’affluenza alle urne alle ore 17:00 per il referendum sulla città unica Cosenza-Rende-Castrolibero è al 17,17% (era al 7,42% alle 12). I seggi chiuderanno alle ore 21:00. La consultazione non prevede il quorum e l’esito non è vincolante rispetto alla decisione di completare l’iter burocratico per la fusione, anche se può avere un peso politicamente. (StrettoWeb)