"Non ho il polso, ho rischiato di bruciarmi!", Bebe Vio e la fiaccola paralimpica

"Non ho il polso, ho rischiato di bruciarmi!", Bebe Vio e la fiaccola paralimpica Gazzetta Dello Sport · 13 ottobre 2024 Salvato nella pagina "I miei bookmark" Salvato nella pagina "I miei bookmark" Commenta (La Gazzetta dello Sport)

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"È stata un'esperienza fantastica, tutto il Comitato italiano paralimpico mi ha aggregata nel gruppo, anche gli altri che sono venuti a tifarmi davanti ad 80.000 persone. È stato difficile gestire l'ansia poi ho guardato la sabbia mi sono detta: lì devo arrivare". (Tuttosport)

Al Festival dello Sport di Trento l’incontro “Grand Paris Je T’Aime” ha riunito alcuni protagonisti delle Paralimpiadi di Parigi 2024, tra cui Bebe Vio Grandis, vincitrice del bronzo nel fioretto a squadre e nella scherma individuale, insieme agli atleti di Art4Sport: Vittoria Bianco, Giuliana Chiara Filippi, Alessandro Sbuelz ed Elisa Spediacci. (la VOCE del TRENTINO)

Ma non è scontato". Lo ha detto Bebe Vio Grandis, l'atleta paralimpica moglianese bronzo nel fioretto individuale e a squadre a Parigi 2024, durante il Festival dello sport di Trento. (Oggi Treviso)

"Ho la fortuna di essere umana e quindi è andata così ma tra tutte e tre le olimpiadi - ha proseguito - è quella che mi sono goduta veramente tanto. Ma non è scontato". (Corriere Delle Alpi)

TRENTO. I presenti hanno condiviso racconti di esperienze, emozioni e aspirazioni, toccando profondamente il pubblico. (l'Adige)

"Il segreto del mio sorriso", dice Bebe Vio al Festival dello Sport di Trento, "è l'amore delle persone che mi circondano. Ho la fortuna di avere una squadra di ragazzi pazzesca, se guardi tutte le mie gare ma qualsiasi momento della mia vita non mi troverai mai sola". (la Repubblica)