Roberto Bolle alla Prima della Scala: «L'opera di Verdi riflette il mondo di oggi»
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«Io scaramantico? Non lo sono, speriamo che vada tutto bene, diciamo che sono alcune cose che si portano dal passato, ma ultimamente sembra che sia andato tutto bene anche nell'ultima edizione, quindi speriamo anche in questa». A dirlo è Roberto Bolle, Étoile del Teatro alla Scala, a margine della (Io Donna)
La notizia riportata su altri giornali
È già storia dell’interpretazione di Forza, il modo con cui Chailly non aggira ma ne asseconda, con finezze e ardori rapsodico-narrativi assortiti e … MILANO — Non c’è niente di facile in Forza del destino. (la Repubblica)
E dire che tra il potenziale, involontario effetto apotropaico della protesta mattutina dei centri sociali che ha imbrattato di sterco il tappeto rosso davanti al Piermarini (in qualunque teatro le invocazioni scatologiche prima di una rappresentazione sono da sempre utilizzate come rito propiziatorio), e la pioggia che ha gelato l’entrata del pubblico, schiacciato nell’attesa tra una piazza desertificata dalla scelta della contestazione di sfilare altrove e il portico di una Scala più blindata del solito, la maledizione dovrebbe esser stata almeno in parte lavata via. (IL GIORNO)
Tranquillità esteriore rispetto alle scene di tumulto di anni passati, ottenute estendendo il perimetro di sicurezza, un po' come i romani quando alzarono il Vallo di Antonino Pio a nord di quello di Adriano, per escludere i barbari caledoni dalla Britannia. (il Giornale)
Oltre dodici minuti di applausi per 'La Forza del Destino' di Giuseppe Verdi alla Prima della Scala a Milano. Molto apprezzate dal pubblico sia l'opera, i cui temi principali sono amore e guerra, che le performance dei cantanti, in particolar modo quella di Ludovic Tézier, che ha ricevuto fiori sul palco. (Il Sole 24 ORE)
L'opera di Verdi, diretta dal maestro Chailly è stata un successo. Anche il sovrintendente Meyer la difende: “Artista unica, dobbiamo solo applaudirla”. (TGR Lombardia)
Sarà quindi una Forza del destino "mai vista" quella proposta dal Direttore musicale Riccardo Chailly e dal regista Leo Muscato per l'apertura di stagione del primo teatro italiano. (Digital-Sat News)