Luciano Spalletti a Napoli, donata al Santobono la sua Panda che celebra lo Scudetto: sarà utilizzata per i bimbi

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Corriere della Sera SPORT

Luciano Spalletti a Napoli non sarà mai un uomo comune, è una sorta di «amico speciale». Quando torna nella città in cui ha coronato il sogno del terzo scudetto degli azzurri è come se si ripristinasse una connessione tra due anime. Un rapporto che va al di là del calcio, lo dimostra il gesto di solidarietà che ha compiuto oggi donando alla Fondazione Santobono-Pausillipon la Fiat Panda del tricolore, quella con le firme di tutti i protagonisti della meravigliosa cavalcata della stagione 2022-23 e con un dipinto che celebra il tricolore sulla fiancata sinistra. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Eppure lui lo ha detto chiaro ai ragazzi che lo osservavano con la devozione di chi (soprattutto) grazie al tecnico di Certaldo ha vinto uno scudetto sensazionale: "Noi ci sono supereroi, voi vedete i calciatori come idoli ma anche loro sbagliano". (La Gazzetta dello Sport)

Stava in garage quasi come un trofeo, inutilizzata, sprecata addirittura, almeno per gli occhi del ct della nazionale, Luciano Spalletti. L'auto simbolo del terzo scudetto del Napoli, una Fiat Panda di proprietà di Spalletti decorata dalle firme di tutti i giocatori in occasione della vittoria del campionato, è stata donata proprio dall'allenatore all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli. (Sky Tg24 )

Le notizie principali in Campania di ieri, lunedì 30 settembre 2024. (anteprima24.it)

Il tecnico: "Con la Nazionale bisogna dare continuità, abbiamo visto cose nuove, molto interessanti" (LAPRESSE)

Fino a che non ha messo a posto il risultato, ha pressato altissimo e si e' visto anche un bel calcio. Il Napoli ha un allenatore espertissimo, per cui lui sa bene la strada". (Tiscali)

Cosi' il Ct dell'Italia Luciano Spalletti, oggi a Napoli, a margine della sua visita all'ospedale Santobono di Napoli: "Ieri sera l'ho vista nel primo tempo andare a prendere l'avversario in maniera forte, a fare la partita. (Il Mattino di Padova)