Medvedev brutalmente sincero su Sinner: dice quello che nessuno ha il coraggio di ammettere
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Il tennis è senza padroni. Jannik Sinner nel 2024 ha vinto otto tornei e ha perso appena sei partite, nel 2025 si è preso per la seconda volta consecutiva gli Australian Open. Ora, però, l'italiano è sospeso, e lo sarà fino al 4 maggio. In sua assenza nessuno ha fatto incetta di titoli, anche se Alcaraz a Indian Wells ha la chance di agganciarlo nella Race. Dalla California il russo Medvedev ha detto chiaramente che la mancanza di Sinner è vista come una cosa positiva per tutti i tennisti, che hanno più chance di aggiudicarsi tornei. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quando un fuoriclasse non può... La sua assenza inizia ad essere pesante. (Virgilio)
Di quanto successo al tennista numero uno al mondo, ha parlato Karen Moorhouse ai microfoni di France Press: «I problemi di comunicazione intorno al caso Sinner hanno rivelato una cattiva comprensione delle nostre regole sull'annuncio dei test positivi e delle sospensioni provvisorie: la gente ha creduto erroneamente che stessimo annunciando dei controlli positivi, quando in realtà si trattava di annunciare delle sospensioni provvisorie», ha dichiarato il CEO dell'International Tennis Integrity Agency, l'agenzia responsabile di far rispettare il Codice Mondiale Antidoping nel tennis. (ilmessaggero.it)
Nonostante le critiche nate, ad esempio, dal ritardo di diversi mesi tra i test positivi di Sinner e Iga Swiatek e la loro comunicazione da parte dell'Itia., "I problemi di comunicazione che hanno circondato il caso Sinner potrebbero aver rivelato un malinteso sulle nostre regole in merito all'annuncio di test positivi e sospensioni provvisorie - spiega Moorhouse -: si è erroneamente creduto che stessimo annunciando test positivi, quando in realtà stavamo annunciando sospensioni provvisorie. (Sport Mediaset)

Indian Wells senza Jannik Sinner avrebbe dovuto essere un torneo epocale, un evento che facesse percepire il peso dell’assenza del numero uno del mondo. Il primo Masters 1000 del 2025 si è avviato alla conclusione senza che il forfait dell’italiano venisse vissuto come un colpo per lo spettacolo. (MOW)
Per dare una risposta abbiamo quindi pensato più utile analizzare cosa è successo in passato ad altri giocatori, anche loro sospesi per questioni legate al doping. (Sport24h)
Foto Ray Giubilo Il CEO dell’International Tennis Integrity Agency ha risposto alle critiche mosse nel confronti della politica dell’agenzia (TennisItaliano.it)