Putin nell'incontro di fine anno il vantaggio in Ucraina e nega la sconfitta in Siria
Quattro ore e mezzo di conferenza stampa. In questo tempo il capo di Stato è riuscito ad affermare la propria superiorità in campo militare, a glissare sull'incursione di Kursk, ad aprire con ambiguità alle trattative con Kiev e a rigettare quella siriana come una sconfitta. Cosa ha detto Putin nell'incontro di fine anno con i giornalisti (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
«Noi siamo pronti a negoziati e compromessi, ma abbiamo bisogno che anche gli ucraini lo siano». È questo uno dei passaggi salienti del discorso di fine anno di Vladimir Putin. «La situazione sul terreno è cambiata drasticamente e la Russia è vicina al raggiungimento dei suoi obiettivi prioritari», ha aggiunto il leader del Cremlino nel lungo intervento tenutosi come da tradizione negli ultimi giorni di dicembre. (Open)
L'occasione è la conferenza stampa di fine anno trasmessa dalla televisione pubblica russa. E all'indomani delle parole di Volodymyr Zelensky, il premier ucraino che ha ammesso che il Paese non ha le forze per riprendersi Crimea e Donbass, lo zar parla ovviamente della guerra mossa all'Ucraina. (Liberoquotidiano.it)
(Adnkronos) – La Russia è vicina a raggiungere gli obiettivi con la guerra contro l’Ucraina. Vladimir Putin, nella conferenza di fine anno, risponde alle domande sull’operazione militare speciale in corso ormai da oltre 1000 giorni. (OglioPoNews)
E vedrà Trump e Assad. Ha ammesso che l'omicidio del generale Kirillov ha dimostrato una falla nei sistemi di sicurezza russi e che nella provincia di Kursk, con l'offensiva d'agosto dell'esercito ucraino, la situazione non è risolta e non c'è una data per riprendersi il territorio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La situazione nel conflitto in Ucraina sta cambiando "drasticamente" e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi "obiettivi prioritari". . (Tiscali Notizie)
MOSCA – Durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, Vladimir Putin ha affrontato per oltre tre ore una vasta gamma di temi, dalla guerra in Ucraina ai rapporti con l’Occidente, senza risparmiare riferimenti personali e analisi sull’economia russa. (ilmattino.it)