Emergenza idrica, Istituto superiore di Sanità rassicura sulla qualità delle acque del Basento. Bardi: massimo rigore a tutela della salute delle comunità
Alla luce dei campionamenti effettuati “la natura dei contaminanti e i valori di concentrazione rinvenuti nel Basento non configurano rischi sanitari dal punto di vista chimico e microbiologico stante il processo di potabilizzazione effettuato presso l’impianto di Masseria Romaniello, il cui trattamento ha piena efficacia nella rimozione dei fenoli (composti chimici, ndr) sulla base di una consolidata letteratura scientifica ed esperienza applicativa”. (Sassilive.it)
Ne parlano anche altre testate
File per prendere l'acqua davanti al tendone della protezione civile. Scene che hanno ricordato l'emergenza Covid o addirittura il terremoto del 1980, proprio oggi che ne ricorre il 44esimo anniversario. (La Repubblica)
Venerdì 22 novembre 2024 – Acquedotto lucano comunica all’utenza che, a causa degli intensi consumi registrati nelle ultime 24 ore, i livelli dei serbatoi dello schema Basento Camastra hanno subito un drastico ed inaspettato abbassamento. (Ufficio Stampa Basilicata)
Sono ormai mesi che si trascina la crisi idrica in Basilicata e non si vede l’ombra di una soluzione efficace al problema. Le interruzioni idriche che ci tormentano da metà maggio ad oggi creano grave danno sia alle attività economiche sia ai cittadini e le segnalazioni giunte all’ADOC di Basilicata testimoniano il peso messo sulle spalle degli utenti. (Sassilive.it)
Un lungo week end di campionamenti per verificare, ancora una volta, la qualità dell’acqua del Basento. La crisi idrica continua a mordere nei 29 comuni del Potentino serviti dallo schema idrico “Basento – Camastra” e con essa continuano anche i timori, la ricerca di responsabilità e le tensioni rispetto ad una emergenza che non ha precedenti in Basilicata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ridotta ancora l’erogazione idrica a Potenza per fronteggiare la crisi; Quasi esaurita l’acqua di serbatoi e sorgenti che doveva bastare fino al rabbocco dal Basento, lunedì POTENZA – Si è quasi esaurita nella metà del tempo previsto l’acqua di sorgenti e serbatoi che avrebbe dovuto rifornire i 29 comuni lucani alle prese col prosciugamento dell’invaso del Camastra. (Quotidiano del Sud)
Le istituzioni puntano il dito contro la siccità, ma secondo diverse associazioni come il Comitato Acqua Pubblica Camastra, il problema risiede in un’impressionante perdita di centinaia di litri di acqua al giorno dalla rete idrica. (ByoBlu)