Basta la voce di una tassa extra e le banche cadono in Borsa. Frizioni Chigi-Giorgetti (di L. Bianco)

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L'HuffPost ECONOMIA

Seduta dolorosa per i titoli bancari oggi a Piazza Affari. Unicredit cede il 5,7%, Banco Bpm il 4,7%, Mediobanca il 4,1% Intesa Sanpaolo il 3,9%. Monte dei Paschi, tra le più performanti nell’ultimo anno grazie ai passi in avanti compiuti nella sua graduale privatizzazione, lascia per strada il 6,7%, all’incirca trentaquattro centesimi sul suo valore ad azione. E questa giornata è solo un assaggio di quello che potrebbe succedere se anche quest’anno, come nell’agosto 2023, il governo andasse in televisione per annunciare una tassa sugli extraprofitti di banche e assicurazioni. (L'HuffPost)

Su altri giornali

Merita di essere definitivamente chiarita l'ipotesi (peraltro già smentita dal governo) della progettazione di una tassa addizionale, anche nella forma di un cosiddetto contributo di solidarietà, a carico degli asseriti extra profitti di banche, assicurazioni e altre imprese. (ilmattino.it)

Fatto sta che al ministero dell’Economia si studia un aumento delle … Stavolta non è chiaro se ci sarà il bis nel decreto omnibus, che proprio il 7 agosto prossimo finirà in Consiglio dei ministri o magari sarà materia della manovra d’autunno. (Il Fatto Quotidiano)

Poco dopo le 14.00 il listino principale di Milano, FtseMib, perde oltre un punto percentuale (-1,30%) mentre Francoforte cede l’1% e Parigi l’1,20%. Seduta di forti perdite oggi per Piazza Affari e per le altre borse dell’Europa. (La Stampa)

Perseverare diabolicum. (Economy Magazine)