Pizzo e pestaggi, sgominati i “clan” degli ultrà di Inter e Milan: 19 arresti, anche il bodyguard di Fedez

Gli agenti del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, della Squadra Mobile e della S.I.SCO di Milano stanno eseguendo decine di misure cautelari e decreti di perquisizione nei confronti di persone indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l'aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati. Gli indagati sono quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras di Inter e Milan e i reati connessi al giro d'affari legato al contesto calcistico. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Nella lista degli indagati risultano anche i nomi di Cristian Rosiello e Alex Cologno (noto anche come Islam Hagag), entrambi molto vicini, nell’ultimo periodo, a Fedez. (Il Fatto Quotidiano)

Il patto di non belligeranza tra le tifoserie di Inter e Milan , in vigore dall’inizio degli anni Ottanta, non sarebbe stata una prova di 'rispetto civilè tra le due tifoserie cittadine ma un legame finalizzato a coltivare comuni e illeciti interessi economici. (Gazzetta del Sud)

Indagine che ha smantellato i business illeciti degli ultrà, contestando l'associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso e le infiltrazioni della 'ndrangheta nei traffici, oltre ad estorsioni e pestaggi. (Il Lametino)

Arresti a Milano (LaC news24)

MILANO (ITALPRESS) – Decine di misure cautelari e perquisizioni nei confronti di ultras di Inter e Milan. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere, con l’aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati. (OglioPoNews)

Un piano traversale tra Beretta, Lucci e Ferdico per non farsi la guerra e fare più soldi possibile, sfruttando ogni possibile fonte di guadagno generata dallo stadio Meazza. Dagli atti dell'indagine della Mobile che ha smantellato i direttivi delle due curve, emergono tutte le figure di spicco che negli ultimi anni hanno dominato i secondi anelli verde e blu di San Siro. (IL GIORNO)