Ambasciatrice USA in Libano lavora per la rivolta interna contro Hezbollah
Mentre ieri le forze armate israeliane hanno lanciato una delle ondate più distruttive di incursioni aeree nel Libano orientale e meridionale, una rivelazione fatta al quotidiano Al-Akhbar, con sede a Beirut, ha messo in evidenza le macchinazioni statunitensi sul paese dei cedri. Una fonte di alto rango della sicurezza nazionale libanese ha fatto sapere che, in un recente incontro con alcuni politici del paese l’ambasciatrice USA in Libano, Lisa Johnson, avrebbe invitato ad attaccare direttamente Hezbollah, per sostenere Tel Aviv (Contropiano)
Su altri media
– Alti funzionari statunitensi si stanno dirigendo in Medio Oriente in un nuovo tentativo dell’amministrazione Biden per risolvere i conflitti a Gaza e in Libano e per scoraggiare una risposta iraniana agli attacchi di Israele della scorsa settimana. (Agenzia askanews)
Beirut ha certificato il fallimento dell’ultimo tentativo americano di fermare le ostilità in Libano. Ora è tutto rinviato a dopo le elezioni presidenziali americane del 5 novembre, e forse anche oltre visto che l’insediamento del nuovo o la nuova presidente avverrà solo il 20 gennaio. (Il Fatto Quotidiano)
La ricostruzione è stata tuttavia smentita dal premier libanese Najib Mikati. Lo scrive Reuters online citando una fonte politica libanese di alto livello e un diplomatico di alto livello. (Corriere del Ticino)
Lo ha dichiarato oggi il primo ministro del Libano, Nagib Miqati, durante un incontro con il comandante della Forza di interposizione delle Nazioni Unite in Libano (Unifil), generale Aroldo Lázaro. (Contropiano)
Gli Stati Uniti hanno promesso di sostenere Israele attraverso il sistema THAAD già dispiegato e il sistema AEGIS AD schierato a bordo di 3 navi vicino alle coste israeliane. La visita prevede una discussione su come gli Stati Uniti si impegneranno a sostenere i combattenti di soccorso dall’interno dell’Iran nel caso in cui vengano abbattuti in eventuali futuri attacchi all’interno del paese. (AGC COMMUNICATION)
Gli Stati Uniti hanno chiesto al Libano di dichiarare un cessate il fuoco unilaterale con Israele per rilanciare i colloqui in stallo per porre fine alle ostilità tra Israele e Hezbollah. La richiesta - sostengono le fonti - è stata fatta dall'inviato Usa per il Libano Amos Hochstein al premier libanese, ma Beirut avrebbe definito l'annuncio fuori discussione. (Gazzetta di Parma)