Migranti e riforma decreto flussi: atteso domani il via libera del Consiglio dei ministri
– È prevista per domani alle 11 la riunione del Consiglio dei ministri che potrebbe finalmente dare il via libera al nuovo decreto legge sui flussi migratori. Il provvedimento, che era stato già esaminato durante il precedente Cdm la scorsa settimana, era stato rinviato per la necessità di ulteriori approfondimenti tecnici. La riforma, secondo quanto si apprende da fonti governative, è destinata a introdurre un pacchetto di misure volte a regolare e semplificare l’ingresso dei lavoratori stranieri in Italia (Stranieri in Italia)
La notizia riportata su altri media
È stato appena approvato dal Consiglio dei ministri il decreto flussi che contiene "disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali". (Fanpage.it)
ROMA Doveva essere il gran giorno del decreto flussi a Palazzo Chigi, il via libera atteso alla riforma per i migranti regolari che lavorano in Italia. (ilmessaggero.it)
Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 97 del 27 settembre 2024, ha avviato l’esame di un decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, nonché di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale. (Dottrina Lavoro)
– Lo scorso venerdì, il Consiglio dei Ministri italiano ha avviato l’esame di un decreto-legge con disposizioni urgenti riguardanti l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia, la tutela delle vittime di caporalato e la gestione dei flussi migratori e della protezione internazionale. (Stranieri in Italia)
Il testo del Dl era arrivato ieri in Consiglio dei ministri ma, dopo ore di discussione, la sua approvazione è stata scientificamente rimandata al prossimo Cdm, il 2 ottobre. “La materia è complessa, serve un affinamento” per “arrivare a un prodotto definito che regga”. (LA NOTIZIA)
Dopo un primo rinvio, dovuto ufficialmente a degli "approfondimenti tecnici", il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto flussi: 17 articoli che modificano le regole per il provvedimento identificato con la formula "Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, nonché di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale". (Today.it)