Dopo la tregua per Hezbollah e il Libano è tempo di bilanci

Solo i danni alle abitazioni in Libano sono stati stimati dalla Banca Mondiale in almeno 2,8 miliardi di dollari, con 99.000 casi di abitazioni parzialmente o totalmente distrutte. Chi pagherà? Gli Stati del Golfo per il momento tacciono. (Panorama)

La notizia riportata su altre testate

Intanto Macron lancia un appello perché la tregua in Libano tenga e ha chiesto la sospensione "immediata" di tutte le "azioni contrarie" all'attuazione del cessate il fuoco. "Sono pronto per un cessate il fuoco nel Sud quando pensiamo di poter ottenere il rilascio degli ostaggi", ha detto a Channel 14. (Tiscali Notizie)

“Annuncio che siamo di fronte a una grande vittoria, che ha superato quella del luglio 2006 in termini di durata, ferocia dei combattimenti, sacrifici e sostegno straniero e americano ricevuto dal nemico – ha scandito il successore di Hassan Nasrallah, ucciso in un raid israeliano a Beirut il 27 settembre scorso – Gli abbiamo impedito di eliminare Hezbollah, gli abbiamo impedito di neutralizzare la Resistenza”. (Il Fatto Quotidiano)

LIBANO Il cessate-il-fuoco tra Hezbollah e Israele è entrato in vigore dopo 14 mesi di guerra e quasi tre mesi di un’escalation militare senza precedenti. Migliaia di civili tentano ora di tornare alle loro case, anche se distrutte, nel Sud del Libano. (Limes)

Con l’esercito libanese tra le macerie di Marjayoun: «Non saremo più bombardati»

Bilal è partito da Tripoli alle 4.10 del mattino di mercoledì, ossia dieci minuti dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco. «Il viaggio a Baalbek – avevo pensato – richiede tre ore in tempi normali; figurarsi adesso che migliaia di altri sfollati saranno ansiosi di fare ritorno nelle proprie località. (Avvenire)

Protesta l'esercito libanese: “Violata la tregua”. La Corte penale internazionale disponibile a revocare i mandati d'arresto contro il premier israeliano e Gallant “se Israele farà un'inchiesta seria”. (Sky Tg24 )

Nel centro di Marjayoun, una città nel sud del Libano, si aggirano alcune persone. A differenza di altre località del sud del Liba… (La Stampa)