Meteo, temperature giù e piogge e neve in arrivo: ecco dove e quando è previsto
La nuova settimana porterà un significativo cambiamento delle condizioni meteorologiche sull'Italia, con l'arrivo di nuove piogge, un calo delle temperature e il ritorno della neve in montagna. Secondo quanto riporta iLmeteo.it, l'alta pressione che ha garantito tempo stabile di recente si sposterà verso il Regno Unito, lasciando il nostro Paese esposto a masse d'aria fredda. Queste si muoveranno verso la Svizzera, la Francia e parte della Spagna, mentre altre riusciranno a penetrare sul Mediterraneo, alimentando un vortice attualmente al largo delle coste occidentali della Sardegna (upday IT)
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Stando a diversi centri di calcolo internazionali, queste modifiche sembrano essere molto rilevanti, un vero e proprio cambiamento di rotta rispetto alle previsioni precedenti. A quanto pare, l’influenza dell’anticiclone africano potrebbe protrarsi oltre il previsto, confermando un tipo di configurazione atmosferica che spesso porta effetti indesiderati. (Meteo Giornale)
E’ questa la giornata del break dell’anticiclone che ha dominato l’Italia dal 28 ottobre. – Per vedere la prima neve della stagione, attesa martedì 12 novembre, bisognerà salire sulle vette più alte dell’Appennino emiliano-romagnolo. (il Resto del Carlino)
Negli ultimi giorni le temperature sono scese su tutta Italia grazie all’arrivo di venti leggermente più freddi dall’est, una situazione che si intensificherà ulteriormente nelle prossime 48 ore. (Meteo Giornale)
La prossima settimana, l’Italia sarà interessata da una fase intensa di maltempo, caratterizzata dall’arrivo di due vortici ciclonici che porteranno piogge abbondanti, venti forti e nevicate fino a basse quote. (Tempo Italia)
Sulle lontane latitudini del grande Nord sono già in atto importanti manovre: un nucleo d’aria molto fredda si prepara a scendere verso le nostre latitudini. Venti freddi e temperature in calo nei prossimi giorni (iLMeteo.it)
E' questa l'ipotesi più interessante emersa dai Centri di Calcolo in vista della seconda parte del mese: una configurazione invernale in grado di portare non solo un drastico calo delle temperature, ma pure precipitazioni anche sotto forma nevosa fino a bassa quota. (iLMeteo.it)