Matteo Berrettini e il patto Davis: "Sinner e Volandri mi volevano in campo: mi hanno fatto emozionare"

Matteo Berrettini e il patto Davis: "Sinner e Volandri mi volevano in campo: mi hanno fatto emozionare" COPPA DAVIS - Matteo Berrettini spiega in conferenza stampa quali siano state le sue motivazioni a dare il suo contributo per la rincorsa alla seconda Coppa Davis di fila per l'Italia: tutto nasce dalla Davis dell'anno scorso... (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli infortuni lo avevano tolto di mezzo diverse volte negli ultimi anni, prima con i ripetuti problemi ai muscoli addominali, poi con un serio infortunio alla caviglia rimediato agli Us Open 2023 e in tanti avevano messo in dubbio la sua tenuta fisica. (Quotidiano Sportivo)

L'affermazione nella sfida di apertura contro Botic van de Zandschulp darà alla formazione azzurra la possibilità di chiudere i giochi con l'altoatesino nell'individuale per conquistare la seconda Coppa Davis consecutiva, dopo la prima nel magico 1976. (Tennis World Italia)

Un anno fa era stato il primo dei tifosi sugli spalti, un anno dopo è stato decisivo per la vittoria finale: la parabola stupenda di Matteo Berrettini, raccontata nelle parole in conferenza stampa Matteo Berrettini si meritava giornate così, in una competizione tanto importante. (TennisItaliano.it)

Berrettini, l'eroe azzurro che si è ribellato alla sorte

In due anni di trionfi in Coppa Davis c’è tutto Matteo Berrettini. Dodici mesi fa scalpitava in panchina, era a Malaga pur sapendo di non poter giocare, così da poter supportare i compagni. Adesso l’Insalatiera è anche sua con un percorso netto tra Bologna e le fasi finali: non ha mai perso, tra match di singolare e di doppio. (La Gazzetta dello Sport)

L'Italia trionfa in Coppa Davis per la seconda volta consecutiva, grazie a Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Una vera e propria rinascita per Matteo che già aveva disputato un ottimo torneo nei turni precedenti, superando avversari ostici come Kokkinakis nella semifinale con l'Australia. (ilmessaggero.it)

"Avere Matteo come giocatore e compagno di squadra è diverso, sono molto felice che siamo riusciti a ottenere questo risultato. Tutta la squadra ha dato il 100%, per questo traguardo c'è tanto lavoro dietro le quinte". (Tiscali)