Lunedì nero: in picchiata borse europee e asiatiche
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Aperture in profondo rosso per le borse europee, dopo i crolli sulle piazze asiatiche. Milano cede oltre il 7% in linea con Francoforte. Parigi - 6,8% e Londra -6,30%. Non si salva nessuno. Si sta profilando un lunedì realmente nero, dopo le gravissime perdite già incassate tra giovedì e venerdì scorsi, quando in Europa sono andati in fumo oltre 1.200 miliardi di capitalizzazione. I mercati asiatici tremano. (RaiNews)
La notizia riportata su altri giornali
L'indice dei futures S&P 500 è sceso sotto la soglia chiave dei 5.000 punti durante le contrattazioni di metà mattina in Europa, segnando un calo di oltre il venti per cento dal picco del febbraio 2025. (Euronews.com)
L'onda dei ribassi è partita da oriente, con Shanghai in calo di quasi il 4,5% in apertura e di oltre il 7,3% in chiusura, Hong Kong in ribasso del 12% e Tokyo di oltre il 7,8% in chiusura, mentre Shenzhen ha lasciato sul campo oltre il 10% e Seul (-5,57%) ha registrato la peggiore seduta dall'agosto del 2024. (Tiscali Notizie)
Il 12 marzo 2020, il giorno dopo che l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dichiara ufficialmente la pandemia di Covid-19, i mercati azionari vivono un giovedì nero: Parigi (-12%), Madrid (-14%) e Milano (-17%). (ItaliaOggi)
Non si salva neanche Seoul, con il Kospi che perde il 5,06%. L’Hang Seng di Hong Kong che in chiusura segna il minimo mai registrato dalla crisi finanziaria del 1997 con -13,22%. (Askanews)
Tra le principali materie prime, l' oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 3.035,3 dollari l'oncia. Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. (la Repubblica)
Traumatico anche l’avvio in Europa. I mercati asiatici e globali hanno subito un altro sell-off poiché il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha mostrato alcun segno di arretramento dal suo aggressivo programma dei dazi, nonostante i forti ribassi dei mercati azionari. (ig.com)