Gisèle Pelicot, 20 anni all’ex marito. Lei: «Ho lottato per le mie nipoti»

Colpevole, colpevole, colpevole: nell’aula Voltaire del tribunale di Avignone, il giudice Roger Arata lo ripete per 51 volte quanti sono gli imputati, sui banchi, quasi tutti con la mascherina, a testa bassa, 27 sono arrivati liberi, uno zaino sulle spalle, una borsa a tracolla, molti senza niente, le mani in tasca. 51 uomini tra i 27 e i 74 anni, tutti colpevoli, di aver stuprato Gisèle Pelicot. Lei è lì, con la schiena dritta, il caschetto rosso, gli occhiali quadrati. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Grazie Gisèle Pélicot. Per queste parole di giustizia in nome delle quali hai affrontato la prova a testa alta. Per le donne, che avranno per sempre una ricognitrice con cui parlare e combattere. (Adnkronos)

Il caso della donna di 72 anni - che è stata drogata per 10 anni dal marito che poi la faceva violentare senza contropartita da sconosciuti, reclutati e convocati su un sito di incontri che ora è stato bandito, assistendo e riprendendo le violenze - ha profondamente scosso l’opinione pubblica francese. (Sky Tg24 )

ANSA (Avvenire)

Francia, Gisèle Pelicot da vittima a icona contro la violenza sessuale

Gisèle Pelicot, 72 anni, è stata vittima di violenze sessuali da parte del marito Dominique e di altri uomini da lui contattati online per circa dieci anni. Al termine di un processo durato poco più di tre mesi, il 19 dicembre Dominique Pelicot è stato condannato a 20 anni di prigione per aver drogato la moglie e aver permesso ad altri uomini di abusarne senza che lei ne fosse consapevole. (Il Giornale d'Italia)

Una giuria di cinque giudici, ad Avignone dovrà emettere la condanna che per l'ex coniuge potrà arrivare fino al massimo prev… (la Repubblica)

Nel cuore della Provenza, nella tranquilla cittadina di Mazan, si è consumata una delle vicende più sconvolgenti della storia giudiziaria francese. Dominique Pelicot, un uomo che per quasi un decennio ha drogato e permesso a decine di uomini di abusare di sua moglie Gisèle, è stato condannato a vent’anni di carcere dal tribunale di Vaucluse. (Demografica | Adnkronos)