UCRAINA IN VOLO: LA TEMPESTA DI DRONI

Che cosa è finora andato di traverso a Vladimir Putin? Un drone (ucraino) di sicuro. Infatti, dando un’occhiata da vicino ai campi di battaglia, dominati da uno strategico warfare tecnologico, si deduce come il fronte in prima linea sia costituito da robot e da Ai (Intelligenza artificiale) avanzata, in guerra tra di loro a chi fa meglio. Le cose, in sintesi, stanno come segue. In questi tre anni, a partire dal febbraio 2022, si è assistito a un silenzioso quanto devastante cambio di paradigma bellico, poiché dalla guerra convenzionale (truppe, tank, artiglieria, missili, guerra di trincea) si è passati a un’altra completamente tecnologica, che allo stato delle cose favorisce la resilienza ucraina, purché l’Europa mantenga i suoi impegni a fornirle assistenza finanziaria per espandere l’industria high-tech di Kiev (L'Opinione)

Ne parlano anche altri media

L'onnipresenza dei droni sul fronte ucraino offre una testimonianza unica della ferocia e della casualità della guerra, dove un singolo gesto può fare la differenza tra vita e morte. Le immagini descrivono un combattimento ravvicinato in una trincea, come non avvenivano dal primo conflitto mondiale. (la Repubblica)

Stiamo parlando dei droni ostili (i cosiddetti droni “non collaborativi”), protagonisti di scenari bellici e terroristici, contro i quali dotarsi di un sistema anti-drone efficiente non sarebbe più un'opzione, ma una necessità inderogabile, di fronte a un panorama geopolitico sempre più instabile. (Liberoquotidiano.it)

Questa settimana, Federico Dimarco è uno dei due protagonisti – insieme a Riccardo Calafiori – della doppia cover di Rivista Undici, che ha voluto intervistare l’esterno mancino dell’Inter. (Il Nerazzurro)

Turchia, l'errore fatale di Erdogan: sostenere la presa del potere del governo di al-Jolani in Siria, colpo fatale a relazioni con Russia e Iran

Dimarco Inter, bellissimo il retroscena svelato dall’esterno dei nerazzurri nel corso della lunga intervista rilasciata per le colonne della Rivista Undici. Le parole: Dimarco Inter, bellissime parole dell’esterno nerazzurro che rivela un retroscena prima del derby contro il Milan che ha assicurato lo scudetto (InterNews24.com)

Non solo ha letteralmente guardato in faccia la morte, ma l’ha accolta con un sorriso di sfida. Sin dai primi mesi dell’invasione numerosi video hanno mostrano il duello tra soldati e macchine killer: in quasi tutti resta impresso il terrore delle persone, indifese davanti agli assassini volanti. (la Repubblica)

Il più importante è che ha sostenuto la presa del potere a Damasco da parte dei militanti di al-Julani. (Il Giornale d'Italia)