Bullismo a scuola, lo psichiatra Paolo Crepet lancia l'allarme

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. Visti i recenti fatti di cronaca, Paolo Crepet è intervenuto sul tema del bullismo a scuola e ha lanciato l'allarme: cosa ha detto lo psichiatra Negli ultimi giorni, complici i recenti fatti di cronaca, è tornato di grande attualità il tema legato al bullismo a scuola. (Virgilio Sapere)

Ne parlano anche altre testate

Suicidio studente a Senigallia, Valditara chiede approfondimenti all’Usr Marche. Il Ministro: “Scuola sappia intercettare le fragilità dei giovani ed educare al rispetto” Di (Orizzonte Scuola)

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha contattato Donatella D’Amico, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, in seguito al tragico suicidio del giovane studente di Senigallia. (LAPRESSE)

Sono in corso a Senigallia (Ancona) le ricerche di un 15enne che si è allontanato di casa armato di pistola. Le forze dell'ordine, anche con l'ausilio dell'elicottero, stanno concentrando le operazioni nelle frazioni a sud della città, Marzocca e Montignano, dove sembra si stia aggirando il minorenne. (Corriere della Sera)

Gli ultimi messaggi di Leo, morto suicida a Senigallia: "Non ce la faccio più"

Così come la necessità di sapere perché il disagio provato dal figlio sia rimasto inascoltato, soprattutto tra le mura scolastiche. Il dolore è immane. (ilmattino.it)

Un volo di palloncini bianchi e una chiesa che non è riuscita a contenere tutti coloro che hanno voluto dare l'ultimo saluto a Leonardo. In tantissimi nel pomeriggio di giovedì hanno partecipato, con un composto e dignitoso cordoglio, carico di significato, ai funerali del 15enne, vittima di bullismo, che domenica si è tolto la vita. (Vivere Senigallia)

" Non ce la faccio più ". Parole che, all'indomani della tragedia, risuonano come un grido d'aiuto disperato. (il Giornale)