Inizia il totonomi per l'amministrazione Trump-bis

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Italia Oggi ESTERI

Parte il totonomi per il bis di Trump, da Grenell come segretario di Stato a Waltz a capo del Pentagono. Con l'elezione di Donald Trump gli occhi del mondo sono già puntati sulla squadra della sua seconda Amministrazione che si profila imbottita di falchi e fedelissimi. A partire dalla nomina più scontata, quella di Robert J. Kennedy a segretario alla Salute e quella di Elon Musk a cui sarà affidata la nuova commissione anti-burocrazia per rendere più efficiente la macchina governativa e snellire il bilancio. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Anche adesso l’attesa è che faccia scelte non convenzionali (fuori dal tipico mondo di Washington) che premino ancora di più la fedeltà. Nel primo mandato, l’ex presidente si circondò di ex ceo di Wall Street e di ex generali ma molti rapporti finirono male (alcuni si sono schierati con Kamala Harris). (Corriere della Sera)

Emicrania, giocare d’anticipo con atogepant La molecola si lega al recettore del Cgrp, ovvero del peptide correlato al gene della... I batteri smascherano il melanoma Nel microbiota intestinale risiedono fattori in grado di predire con un semplice test ematico... (Milano Finanza)

Ma l'arcipelago Trump che ha sostenuto The Donald nella sua corsa alla riconquista della Casa Bianca annovera una larga schiera di nomi di (Secolo d'Italia)

Lo spoils system. Musk, Kennedy, Pompeo, Lee: tutti gli uomini del presidente

L'America ha scelto l'uomo forte Donald Trump, l'amministratore delegato, il tycoon. Punta molto su di lui: in campagna elettorale aveva promesso che gli avrebbe affidato una commissione per ridisegnare i poteri federali e tagliare la spesa pubblica. (ilmessaggero.it)

In una riunione convocata a Palm Beach in Florida ad appena 12 ore dalla fine delle elezioni - racconta “Politico” , la bibbia della politica internazionale in generale e statunitense in particolare - i consiglieri di Trump si sono affrettati ad avviare i piani di transizione, in particolare come gestire il processo di selezione su persone e politiche che daranno forma alla seconda Casa Bianca di Trump. (Il Sole 24 ORE)

Si farà chiamare “Doge”, dall’acronimo del Department of Government Efficiency (ma il fatto gli costerebbe la poltrona di Ceo nelle sue aziende), oppure semplicemente sarà un superconsigliere di “The Donald”. (Avvenire)