Il Piano Mattei funzionerà se sarà costruito anche “dal basso”

Un cambio di strategia reale o semplicemente una tattica di comunicazione? Questo è il quesito che in tanti si stanno ponendo a valle del vertice Italia-Africa che si è tenuto pochi giorni fa a Roma, durante il quale sono stati presentati dalla presidente Giorgia Meloni i presupposti essenziali del Piano Mattei. La domanda è legittima ma per rispondere è altrettanto importante entrare nel merito. Da tempo, infatti, si discute di come l’Italia possa e debba svolgere un ruolo di ponte verso l’Africa, sia per ragioni geografiche, sia per motivi storici e culturali. (Tempi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sondaggi TP: Sì a piano Mattei. Spaccatura su autonomia differenziata. LINK (agenzia giornalistica opinione)

“Nel prossimo futuro ci sono investimenti enormi: i corridoi energetici di collegamento con l’Africa, i gasdotti, le fibre digitali che connettono tre continenti, lo sviluppo delle energie alternative e Gela deve essere al centro del piano nazionale e mondiale. (quotidianodigela.it)

Otto considerazioni sul Piano Mattei di Meloni per l'Africa. L'analisi di Riccardo Pennisi, analista geopolitico. 1. L’interesse per il grande continente a meridione dell’Europa è meritorio e necessario per l’Italia – proiettata dal punto di vista geografico e culturale verso il Mediterraneo, il Vicino Oriente e l’Africa, ma spesso impegnata a dimenticarselo. (Start Magazine)

Qui nessuno ne ha parlato. Il vertice Italia-Africa era troppo lontano dalla situazione politica del Paese per sperare di lasciare qualche traccia. Il Niger, dal colpo di stato del passato luglio, è attualmente in ‘osservazione giuridica’ da parte della Comunità Internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

Importante sottolineare fin da subito le parole di apertura del Vertice della Premier Meloni, parole che, a partire da una memoria storica, dovrebbero dire Dopo ripetuti annunci il Governo ha presentato, in un mediatico Vertice ItaliaAfrica, il “Piano Mattei”. (LaGuida.it)

Si sta muovendo molto bene, l'Italia a tutti i tavoli è apprezzata, grazie anche alla qualità del presidente del Un elogio spassionato per la Meloni e il suo governo: a pronunciarlo è una voce importante dell'imprenditoria italiana: Marco Tronchetti Provera. (Secolo d'Italia)