Terremoto in Turchia, salvato bimbo di due mesi dopo 128 ore. Tajani: “Ritrovati ad Antiochia i corpi della famiglia italiana di origine siriana”

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La Stampa ESTERI

Un altro miracolo nella disperazione del terremoto che ha sconvolto la Turchia. Un bimbo di appena due mesi è stato tratto in salvo a 128 ore dalla scossa. Drammatiche notizie, invece, sul fronte delle ricerche dei dispersi italiani: «Purtroppo sono stati ritrovati senza vita, ad Antiochia, i corpi della famiglia italiana di origine siriana», ha twittato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. «Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari ai quali non mancherà il nostro sostegno». (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

A oltre cinque giorni dalla devastante scossa di terremoto che ha colpito la Turchia, un neonato che si suppone abbia 2 mesi di vita è stato salvato tra le macerie, nel Sud del paese. Secondo la Bbc, il piccolo si chiama Yagiz ed è stato trovato vivo dai soccorritori tra i resti di una struttura nella città di Samandag. (L'HuffPost)

Si tratta di tre adulti e tre bambini, tutti appartenenti allo stesso nucleo famigliare. Era di Busto Arsizio la famiglia italiana morta nel terremoto in Siria. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani (LegnanoNews.com)

Ma non si fermano neppure le ricerche di eventuali sopravvissuti. Kahramanmaras, 11 feb. (Tiscali Notizie)

Il team di soccorritori israeliani (IDF) in Turchia ha salvato un bambino di nove anni dalle macerie di un edificio crollato nella città turca di Kahramanmaras. Il piccolo Ridban è stato estratto dopo essere sopravvissuto per più di 120 ore sotto le macerie dopo il terremoto che ha devastato la zona lo scorso lunedì. (Il Sole 24 ORE)

Tra le vittime del terribile terremoto che ha colpito la Siria risulta anche una famiglia italiana: ad essere recuperate dai soccorritori che hanno operato alacremente ad Antiochia sono state le salme di tre adulti e tre bambini. (ilGiornale.it)

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