Il commento/ Le due guerre e l’Unione sub iudice

Il commento/ Le due guerre e l’Unione sub iudice

Da tutte le iniziative di massa per obiettivi validi di questa fase, a maggior ragione se plurali come le manifestazioni di piazza, occorre poi trarre valutazioni ed insegnamenti anche in chiave critica ed autocritica, soprattutto se si tratta di manifestazioni ben riuscite. Nella vicenda, che ha aspetti epocali, del conflitto commerciale e di quello, drammatico, che si presenta con la guerra in Ucraina, si alternano fasi in cui sembra prevalere, come sta accadendo da ultimo, l'ottimismo della volontà sul pur non immotivato pessimismo della ragione. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Non passi l'invasore Con Trump e Putin che si stanno mettendo d'accordo sull'Ucraina, non è il momento peggiore per riparlare di un Tribunale speciale per il crimine di aggressione? E se fosse, invece, il momento migliore? Il Whatever it takes tedesco La Germania ha approvato un piano di investimenti da mille miliardi, buona parte in deficit, che sarebbe stato impensabile fino a pochi anni fa. (Corriere della Sera)

L’Europa unita è stata fondata sull’assioma della pace. L’Europa riarmata corre invece forti pericoli di implosione che, a loro volta, potrebbero innescare guerre intra-europee high-tech. Il vortice del riarmo richiede un continuo rinnovo degli arsenali e, se prudono le mani, qualcuno prima o poi schiaccia il grilletto. (Il Fatto Quotidiano)

Il presidente dell’Ucraina Zelensky inizia a rendersi conto di aver perso una guerra determinata lanciando il sasso, mettendosi il cerotto e imbarcando tali quantità di denaro, generosamente offerte dall’Unione Europea e non solo, da dissestare la già flebile economia della stessa Unione Europea, che probabilmente, guidata com’è da caparbietà e sfrenate grandeurs, può trovare solo nel rinnovato urlo di guerra una ragion d’essere alla propria finzione politica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Quali sono le minacce per l'Unione Europea?  - Città Nuova

L’Inter e l’Arabia Saudita si sono scelte per condurre un partenariato funzionale a garantire benefici reciproci alle parti. Un nuovo evento dimostra la sinergia tra il club nerazzurro e la nazione mediorientale. (Inter-News)

«Vorrei poter scrivere soltanto un verso: che la paura è finita», diceva in questi giorni la poeta di un centro giovanile. E invece sembra che, ogni giorno, ci vogliano sempre più impauriti e sempre più poveri. (il manifesto)

Annunciando il piano da 800 miliardi di euro ReArm Europe, il 4 marzo 2025, la presidente della Commissione Eu Ursula von der Leyen ha affermato: «Non ho bisogno di descrivere la grave natura delle minacce che pesano su di noi». (Città Nuova)