I 5 segnali gravi nelle manovre militari della Cina su Taiwan (e quella mappa a forma di cuore per il blocco o gli sbarchi a sorpresa)

Ci sono cinque segnali gravi nelle manovre militari condotte questo 14 ottobre dalla Cina intorno a Taiwan. Alcuni sono militari e altri politici, tutti pianificati da Pechino. 1) Sul fronte degli obiettivi, la strategia di queste azioni cinesi è cambiata: ancora pochi anni fa si trattava soprattutto di esibizioni di forza, propaganda armata. Poi, è diventato chiaro che i generali cinesi hanno cominciato a far addestrare i loro piloti di aereo e gli equipaggi delle navi in situazioni sempre più realistiche, con incursioni estremamente frequenti (oltre 2.200 volte sui radar di Taipei quest’anno sono comparsi apparecchi con la stella rossa all’interno della Adiz, «zona di identificazione per la difesa aerea» taiwanese). (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Ansa (Avvenire)

Per l’esercitazione Joint Sword-2024B sono stati coinvolti tutti i rami militari della Repubblica Popolare: Esercito, Marin… La Cina non usa giri di parole per motivare la manovra a tenaglia compiuta attorno all’isola, terminata “con successo”. (L'HuffPost)

Nel suo aggiornamento quotidiano sulle operazioni dell'Esercito popolare di liberazione cinese, il ministero della Difesa ha descritto nel dettaglio l'impennata di attività degli aerei da guerra del Dragone attorno all'isola durante le manovre militari di lunedì, motivate in via ufficiale come una risposta al discorso della Festa nazionale del 10 ottobre tenuto dal presidente taiwanese William Lai. (L'Unione Sarda.it)

– L’Esercito popolare di liberazione (PLA) ha annunciato di aver concluso le esercitazioni di blocco attorno a Taiwan, iniziate all’alba, con la partecipazione della portaerei Liaoning, che avevano suscitato forte allarme a Taipei (Agenzia askanews)

Liaoning racchiude nella sua desinenza la parola «tranquillità». Ufficialmente Pechino parla di esercitazioni, ma il presidente taiwanese Lai Ching-te ha convocato una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale per discutere le risposte da attuare alle provocazioni cinesi. (il Giornale)

Un record. È il risultato della giornata delle "Joint Sword 2024/B", le esercitazioni di lunedì con cui Pechino ha voluto inviare un «severo avvertimento» alla leadership di Taipei per «atti separatisti delle forze indipendentiste». (ilmessaggero.it)