Un sistema che ormai non regge
Premessa doverosa: una cosa è la responsabilità penale, altra quella politica. La prima è sempre personale, la seconda no. Questo per specificare che Vincenzo De Luca è del tutto estraneo alle inchieste giudiziarie che ieri hanno coinvolto Franco Alfieri e Giovanni Zannini, due figure di primo piano del suo entourage. Il presidente della Provincia di Salerno è stato arrestato per corruzione, il consigliere regionale del gruppo «De Luca presidente» è indagato dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per corruzione e concussione (Corriere della Sera)
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Emerge anche questo dalle immagini agli atti dell'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere che oggi ha disposto una serie di perquisizioni, anche nei confronti del consigliere regionale casertano Giovanni Zannini (ilmattino.it)
Invece è proprio accaduto nella realtà ieri durante una delle perquisizioni disposte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nell’ambito dell’inchiesta che ha visto l’iscrizione nel registro degli indagati di un consigliere regionale campano, Giovanni Zannini, imprenditori e un dirigente regionale. (Il Fatto Quotidiano)
L'inchiesta vede indagate sette persone, tra cui il consigliere regionale della Campania Giovanni Zannini, diversi imprenditori e il dirigente della Regione Campania Antonio Postiglione. È accaduto ieri, giovedì 3 ottobre, nel corso di una delle perquisizioni disposte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). (Today.it)
Le operazioni di ricerca e acquisizione delle prove, che hanno interessato anche gli altri indagati, sono state realizzate – come riporta il sito web ansa. carabinieri hanno perquisito a Mondragone (Caserta), su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, l’abitazione e l’ufficio del consigliere regionale Giovanni Zannini, indagato per corruzione e concussione insieme ad altre sei persone, tutti imprenditori. (Salernonotizie.it)
LEGGI – Prima le fritture, poi le mazzette: Alfieri in carcere per corruzione Secondo gli atti dell’inchiesta per la quale è stato perquisito con accuse di corruzione e concussione, il consigliere regionale campano e presidente della commissione Ambiente Giovanni Zannini, eletto in “De Luca presidente”, si muoveva con la circospezione di chi aveva qualcosa da … (Il Fatto Quotidiano)