Una Fifa da paura
Mikhail Kavelashvili è il nuovo presidente della Georgia. La sua ascesa politica è stata preceduta dalla carriera di calciatore; come attaccante, Kavelashvili ha giocato nel Manchester City, in serie B, per poi trasferirsi in Svizzera. La sua elezione sta provocando polemiche politiche e manifestazioni di piazza, perché avvenuta non per suffragio diretto ma con il voto di un collegio elettorale composto da 300 membri a cui i partiti di opposizione non hanno potuto partecipare. (il Giornale)
Su altre fonti
Una perla, adattabile a molte circostanze, era quella della “profonda preoccupazione”. Trentacinque anni fa il ministro degli Esteri Gianni De Michelis ironizzava in forma colorita sulle liturgie della diplomazia europea. (L'HuffPost)
La lettera, scritta prima della riunione del Consiglio esteri dell’Unione europea, chiede un intervento immediato dell’UE per affrontare la crescente violenza politica in Georgia, citando la brutalità diffusa contro manifestanti pacifici, giornalisti e figure dell’opposizione. (Agenzia askanews)
Mikheil Kavelashvili non può sostituire l’attuale presidente Salomé Zurabishvili, eletta democraticamente con un voto popolare». Non è sorpreso Giorgi Gakharia, leader del partito d’opposizione Per la Georgia. (Corriere della Sera)
– David, questa la traduzione del suo nome dal georgiano, ha 28 anni e nella vita traduce dall’inglese, soprattutto favole per bambini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Libertà di espressione | La repressione delle proteste in corso in Georgia da mesi ha raggiunto, secondo una ricerca di Amnesty International, nuovi livelli di brutalità a partire dal 29 novembre: oltre 300 manifestanti sono stati feriti e gli arresti sono stati almeno 460. (Le persone e la dignità)
Il partito al governo, Sogno Georgiano, ha quindi rafforzato la sua posizione in parlamento attirando le critiche dell’opposizione che considera questo risultato un duro colpo alle aspirazioni europee del Paese e una vittoria per la Russia. (LAPRESSE)