Joe Biden grazia suo figlio: questi americani non sanno proprio rinunciare ai prodotti tipici italiani

Di Paolo Tutto il mondo è paese, ma Joe Biden sta esagerando. Il presidente, che mi pare sia ancora in carica o a cui ogni tanto danno ancora la carica, ha graziato il figlio. Resta da capire se il successivo viaggio di Biden in Angola sia storico per il viaggio in sé o per la figura storica di “sostanza” che renderebbe storico pure una vacanza a Fregene. Donald si lamenta, che si fa con gli amici che volevano pernottare al palazzo del Campidoglio? Avevan chiesto una suite di lusso e si son trovati in carcere, colazione da schifo, niente frigobar e servizio sveglia a manganellate invece che una semplice telefonata o un colpetto alla porta. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Il leader di Washington ha così disatteso la promessa, fatta in passato, di non usare i poteri straordinari concessi al presidente a beneficio della sua famiglia. Colpo di coda di Joe Biden che ha annunciato la concessione della grazia per il figlio Hunter, impedendo che possa essere condannato al carcere per reati federali riguardanti tasse e armi da fuoco. (Secolo d'Italia)

Roma, 2 dic. Biden ha firmato un ordine esecutivo di grazia “piena e incondizionata” per suo figlio Hunter, affermando che questa decisione è stata dettata dalla sua convinzione su un’ingiusta accusa. (Agenzia askanews)

Usa 2024 + 27 – Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncia nomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock da adottare il giorno dell’insediamento: dazi sull’import da Cina, Messico e Canada e misure per la deportazione dei migranti ‘illegali’. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Biden si rimangia la parola e concede la grazia al figlio Hunter

Usa 2024 + 27 – Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncia nomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock da adottare il giorno dell’insediamento: dazi sull’import da Cina, Messico e Canada e misure per la deportazione dei migranti ‘illegali’. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Nello specifico: nel 2018 Hunter dichiarò all’FBI di non avere dipendenze, ma faceva uso di droghe. La decisione arriva poco prima delle sentenze attese per due processi in cui Hunter era coinvolto: uno per l’acquisto illegale di un’arma e l’altro per evasione fiscale legata a spese personali eccessive. (la VOCE del TRENTINO)

“Oggi ho firmato una grazia per mio figlio Hunter”, ha affermato il presidente in una dichiarazione. (LA NOTIZIA)