L'eruzione vulcanica non dà tregua alle Canarie: sepolte altre case - L'Unione Sarda.it

Da inizio eruzione, oltre 500 edifici sono stati sepolti.

Le autorità locali hanno ordinato alla popolazione di alcuni nuclei urbani situati sulla costa di rimanere in casa.

Attualmente l'aeroporto di La Palma è operativo, ma rimangono possibili ritardi o cancellazioni di voli

Tra gli edifici distrutti dalla lava ci sarebbero anche la chiesa del paese e il centro sanitario locale.

Ora si riapre la possibilità che la lava raggiunga il mare, fenomeno che provocherebbe "colonne di vapore d'acqua cariche di acido cloridrico" che potrebbero rappresentare un "pericolo locale" per persone che si trovano lì vicino. (L'Unione Sarda.it)

Su altri media

La nube di polveri e gas con all’interno diverse sostanze potenzialmente pericolose, tra le quali il biossido di zolfo, sta attraversando ad alta quota il Mediterraneo. "La situazione è sotto controllo". (BlogSicilia.it)

Il vulcano, che in poco più di una settimana ha sepolto oltre 500 edifici e causato lo sfollamento di almeno 6.000 persone, nelle ultime ore ha ridotto la sua attività, anche se gli scienziati hanno avvertito che è troppo presto per dichiarare terminata la fase di eruzione. (LaPresse)

Al momento non sembrano comunque esserci pericoli diretti per la Sardegna, visto che i fumi dell’eruzione si trovano a circa 5mila metri dal suolo e durante il passaggio non sono previste piogge che potrebbero far ricadere sostanze potenzialmente dannose La Sardegna resta sorvegliata speciale assieme alla Sicilia dopo l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola La Palma nell’arcipelago spagnolo delle Canarie (Gallura Oggi)

Scatta l’allarme anche in Italia per l’eruzione vulcanica alla Canarie iniziata il 19 settembre sull’isola di La Palma. Il dato peggiore che ci era stato indicato era previsto per sabato e domenica, ma fortunatamente non abbiamo avuto nessuno sforamento dei limiti della qualità dell’aria» (Giornale di Sicilia)

"Sorvegliate speciali" sono in particolare la Sardegna e la Sicilia dove transiterà la nube a maggiore concentrazione, mentre altre regioni del centro sud saranno solo sfiorate dalle coltre. Il dato peggiore che ci era stato indicato era previsto per sabato e domenica, ma fortunatamente non abbiamo avuto nessuno sforamento dei limiti della qualità dell’aria» (La Sicilia)

E’ troppo presto per dire che sia finita, ma da quando l'eruzione è iniziata, più di una settimana fa, non era chiaro quanto potesse durare. Nelle ultime ore dal cratere del vulcano non arrivano più rumori di esplosioni né dei materiali fuoriusciti. (La Stampa)