Corteo a Roma contro il Ddl sicurezza e il governo: lo striscione con la premier Meloni che bacia Mussolini. «Siamo 100mila»
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Petardi sono stati fatti esplodere al passaggio del corteo pressi di Villa Borghese dove sta transitando la manifestazione. Muri imbrattati nelle vicinanze della Galleria Borghese e anche sulle pareti esterne del cantiere del concessionario Ferrari in via Pinciana. Il corteo si sta avvicinando a Villa Borghese, preceduto e seguito da un cordone della polizia. A viale Regina Margherita imbrattata e danneggiata una vetrina di un supermercato della catena Carrefour (Corriere Roma)
Ne parlano anche altre fonti
Tommaso Montesano 15 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Fin da settembre, come CGIL e FLC, ci siamo mobilitati durante il cammino di discussione parlamentare del ddl Sicurezza, già approvato alla Camera e ora approdato al Senato. (FLC CGIL)
Quante persone c'erano ieri al corteo contro il ddl Sicurezza a Roma? 100mila secondo gli organizzatori, appena 7mila per la Questura. A riportare quest'ultimo dato, singolare se si vedono le immagini e le riprese video del corteo che ha attraversato la capitale, è l'agenzia di stampa LaPresse. (Fanpage.it)
. Petardi contro la vetrina e la scritta "assassini" sono stati lanciati da alcuni studenti pro Pal danneggiando un punto vendita del supermercato Carrefour di viale Regina Margherita. (Il Piccolo)
Tanti già i cartelli e gli striscioni: «dittatura senza democrazia, senza libertà, senza sicurezza», «la repressione serve solo a rinforzare e unire le oppressioni. No ddl paura», si legge sul camion che apre il corteo. (ilmessaggero.it)
Qualcuno ha provato a leggervi il perimetro del campo largo, in realtà la consapevolezza della posta in gioco va ben oltre, anzi, fino alla discussione alla Camera le forze dell’opposizione hanno dato prova di scarsissimo impegno contro il Ddl 1660. (Contropiano)