Elezioni Umbria, Letizia Michelini entra in consiglio regionale
Letizia Michelini ce l’ha fatta e nella prossima legislatura farà ufficialmente parte del consiglio regionale dell’Umbria. La conferma definitiva è arrivata nella notte a seguito del completamento dello scrutinio che ha definito la composizione dell’assise: Maggioranza Presidente Stefania Proietti Partito Democratico (9 consiglieri): Simona Meloni, Tommaso Bori, Cristian Betti, Francesco De Rebotti, Sarah Bistocchi, Stefano Lisci, Francesco Filipponi, Letizia Michelini, Maria Grazia Proietti Movimento 5 Stelle (1 consigliere): Luca Simonetti Umbria Domani (1 consigliere): Bianca Maria Tagliaferri Alleanza Verdi-Sinistra (1 consigliere): Fabrizio Ricci Minoranza Donatella Tesei Fratelli d’Italia (3 consiglieri): Paola Agabiti, Eleonora Pace, Matteo Giambartolomei Forza Italia (2 consiglieri): Andrea Romizi, Laura Pernazza Lega (1 consigliere): Enrico Melasecche Germini Lista Tesei Presidente (1 consigliere): Nilo Arcudi Nonostante la presenza di 28 candidati della nostra vallata all’interno delle 23 liste in corsa, la sindaca di Monte Santa Maria Tiberina, in quota Pd, è stata l’unica ad ottenere l’elezione, diventando – almeno per il momento – la sola rappresentante del territorio altotiberino in Regione. (TTV.it)
Su altre fonti
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Non è stato il testa a testa che si annunciava. Se si volesse liquidare con una sola immagine la sua vittoria in Umbria si potrebbe chiamare in causa il tocco magico inverso del Re Mida al contrario: Matteo Salvini, colui il quale cinque anni fa condusse la misconosciuta sindaca di Montefalco Donatella Tesei fino alla presidenza della Regione. (il manifesto)
Nel bene o nel male, di destra o di sinistra, purché donne. Questa è stata la volta dell’ingegnera Stefania Proietti, una “donna piccola piccola ma che non ha paura di nulla”, come dicono in Umbria. Sindaca di Assisi per due volte, è stata corteggiata un bel po’ prima di convincersi alla sfida per la guida della regione. (la Repubblica)
Forza Stefania, per l’aria pulita, per i cieli sereni e per il futuro che meritiamo. (Il Fatto Quotidiano)