Il film della settimana: «Inside Out 2», la recensione e dove vederlo

Chi ha nella memoria «Inside Out» (2015) sa benissimo quanto attesa ci fosse per questo secondo capitolo, targato come sempre Disney/Pixar. Come succede tutte le volte quando un film diventa un cult e si guarda al sequel con un misto di fiduciosa speranza e di malcelato sospetto. «Inside Out 2», con i suoi numeri da record (mentre scriviamo il film in soli 3 giorni ha portato nelle sale italiane quasi un milione di persone, per non parlare degli altri mercati internazionali e di quello nordamericano) ha intanto dato ossigeno a un mercato cinematografico estivo che altrimenti sarebbe stato drammatico. (Corriere Fiorentino)

Su altri giornali

Ancora record per Inside Out 2 al box-office americano: ieri infatti il film Pixar ha raccolto altri 30.5 milioni di dollari, il secondo miglior secondo venerdì di sempre per un film d’animazione e, dall’inizio della pandemia, il miglior secondo venerdì in assoluto (battendo anche Barbie). (BadTaste.it Cinema)

Il nuovo film Disney-Pixar, secondo capitolo di un cartone di successo che schierava le emozioni di una bambina alle prese con un trasloco non voluto a San Francisco, è una bella consolazione per i genitori di tutto il mondo alle prese con la crescita improvvisa, inaspettata e totalmente incontrollabile dei loro pargoletti. (Corriere della Sera)

Spoiler alert: l'articolo contiene alcuni dettagli relativi a Inside Out 2, attualmente al cinema Nel 1986, uno Steve Jobs appena estromesso dall'azienda che aveva creato insieme a Steve Wozniak e Ronald Wayne nel 1976 decide di sborsare ben dieci milioni di dollari per acquistare la divisione di computer grafica di Lucasfilm. (GQ Italia)

Canovi: “Napoli, quando hai la possibilità di incassare duecento milioni puoi fare una squadra”

Ecco quindi che in quattro giorni (incluse le anteprime) è riuscito ad arrivare a 8.6 milioni di euro, e a questo punto anche rimanendo molto cauti entro domenica sera avrà superato abbondantemente i 13 milioni di euro. (BadTaste.it Cinema)

I colossi farmaceutici, tra cui le aziende svizzere Roche e Novartis, stanno puntando molto sull’intelligenza artificiale (IA) per scoprire nuovi farmaci che consentano di trattare tutta una serie di malattie. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Dario Canovi, operatore di mercato, ha parlato a Tuttomercatoweb. Queste le sue parole: “Quella di giovedì è stata la più brutta Italia che abbia mai visto negli ultimi trent’anni. Quando un avversario ti umilia come ha fatto la Spagna reagisci, magari con dei falli di frustrazione, e invece niente… “. (Terzo Tempo Napoli)