Fedez, la copertina di "Allucinazione collettiva" e la serie tv: l'accusa di plagio

Da giorni il testo dell'ultima canzone di Fedez, "Allucinazione collettiva", sta facendo discutere. Le rime al vetriolo scritte contro l'ex moglie Chiara Ferragni descrivono una favola trasformatasi in incubo con tentati suicidi, verità mai dette e accuse pesantissime. C'è chi, però, oltre all'analisi del testo si è concentrato sulla copertina del singolo che Fedez ha pubblicato a margine del dissing con Tony Effe: una cover che ha il sapore del dejà vu. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Un brano che, secondo la Ferragni, è solo «un palese tentativo di sfruttare il momento». Fedez, "Allucinazione collettiva" è una canzone per Chiara Ferragni: «Mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta» (ilmessaggero.it)

Quindi alla fine il sangue amaro tra Fedez e Tony Effe non c'entrava niente, anche se per una settimana siamo rimasti tutti incollati allo smartphone per scoprire a cosa avrebbe portato la loro sfida a base di barre al veleno. (Cosmopolitan)

Correva l’anno 1972 e il Re del Rock aveva fatto sue le parole di Mark James, Wayne Carson e Johnny Christopher che più o meno dicevano: «Forse non ti ho trattato bene come avrei dovuto, forse non ti ho amato quanto avrei potuto, non ho dedicato tempo alle piccole cose da dire o da fare». (Corriere della Sera)

Allucinazione Collettiva, la nuova canzone di Fedez, diventata lo spin-off della serie di dissing tra lui e Tony Effe, è in testa alle classifiche di Spotify e YouTube Italia. (Fanpage.it)

Doveva. Ma non è propriamente così. Tra i temi affrontati, i figli, il divorzio e anche un tentato suicidio. Doveva essere un brano uscito in risposta a "Chiara", pezzo scritto dal cantante romano contro l'ex marito dell'influencer. (ilmessaggero.it)

Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più L'amore sparisce (Vanity Fair Italia)