Il Pe, sì alla fornitura di missili a lungo raggio a Kiev

Gli eurodeputati chiedono all'Ue di rafforzare il loro sostegno militare all'Ucraina, anche attraverso la fornitura di aerei, missili a lungo raggio, compresi i missili Taurus, moderni sistemi di difesa aerea, fra cui i Patriot e i Samp/T, e sistemi di difesa antiaerea portatile (Manpads). Lo si legge nella risoluzione approvata Strasburgo che accoglie con favore la decisione di Joe Biden di consentire all'Ucraina di utilizzare sistemi missilistici su obiettivi militari all'interno del territorio russo e chiedono ai Paesi Ue di fare altrettanto. (Tuttosport)

Su altri media

Con una coincidenza di tempi che ricalca l’inizio della legislatura: il primo voto di Strasburgo fu proprio per l’eliminazione delle restrizioni all’uso dei sistemi di armi occidentali contro obiettivi militari sul territorio russo. (Il Fatto Quotidiano)

Donald Trump annuncia la nomina del generale a riposo Keith Kellogg, un fedelissimo che ha già fatto parte della prima amministrazione Trump, ad inviato per l'Ucraina e la Russia, con il compito di mettere fine ai due anni e mezzo di conflitto. (Sky Tg24 )

Ciò che era già evidente analizzando gli ultimi voti sul tema all’interno della Plenaria di Bruxelles, adesso è ulteriormente confermato: Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega la pensano in maniera sensibilmente diversa. (Il Fatto Quotidiano)

Putin continua a fare sul serio, a Strasburgo giocano sull’Ucraina. Pd e centrodestra in frantumi

Ventiquattro ore dopo il via all’Ursula bis, con le famiglie europee divise, l’allargamento della maggioranza a destra, con i voti di mezza Ecr, e le coalizioni italiane spaccate, ieri il Parlamento europeo vota per la terza volta in questa legislatura per ribadire il sostegno all’Ucraina, con una maggioranza che quasi ricalca quella del giorno precedente. (Il Fatto Quotidiano)

Il testo ha passato l’esame della Plenaria con 390 voti favorevoli, 135 contrari e 52 astensioni, ma ad attirare l’attenzione sono le fratture e i riposizionamenti sugli emendamenti più controversi anche tra i partiti italiani. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre sul campo la guerra continua, mentre Vladimir Putin si fa vanto di riuscire a produrre missili per dieci volte di più della Nato, a Strasburgo il Parlamento Europeo vota un’ennesima risoluzione sull’Ucraina, che ha valore solo simbolico e di posizionamento politico dei partiti e non decisionale per gli scarsi poteri affidati all’Eurocamera e perché in politi… (L'HuffPost)