Wall Street apre in calo: S&P 500 cede lo -0,89%, Nasdaq a -1,65%

La giornata di contrattazioni a Wall Street si è aperta con un calo generale, influenzato dalle vendite sui titoli delle principali aziende tecnologiche. Nvidia ha subito una flessione del 4,4%, mentre Tesla, Apple, Microsoft e Amazon hanno visto una diminuzione di circa l’1,5%. Alphabet ha registrato un calo dello 0,9%. Il Dow Jones segna un incremento di 59,81 punti (+0,15%), mentre lo S&P 500 è in calo di 50,29 punti (-0,89%) e il Nasdaq perde 304,86 punti (-1,65%). (Borse.it)

Su altri giornali

L’inventario settimanale di petrolio è calato di quasi 5 milioni di barili, ben al di sopra delle attese. Il Brent sale dell’1,45 e il Wti dell’1,8%. Notizie dalla Fed (Milano Finanza)

In particolare il NASDAQ è scivolato dell’1,92%, mettendo fine a una serie di sette chiusure record e registrando il più grande calo giornaliero dal 30 aprile. L’indice S&P 500 ha perso lo 0,88%, interrompendo una sfilza di sei giorni di chiusure ai massimi storici. (Borsa e Finanza)

Alle ore 19.15 il Dow Jones era in rialzo dello 0,4% a 41.119 punti, dopo aver fissato il nuovo massimo storico a 41.211 punti. In evidenza i colossi attivi nel settore dei semiconduttori. (SoldiOnline.it)

Wall Street mista: Dow in rialzo, Nasdaq in rosso con tech e chip

Il Nasdaq-100 (US100) è sceso del 2% nel corso della giornata e scende al livello più basso in 2 settimane. 🔽 US100 drops to 2-week low as chip stocks plunge Gli indici di Wall Street stanno subendo un duro colpo oggi, con il settore tecnologico che guida la svendita. (XTB)

MILANO – L’Europa si muove debole in una fase in cui le aspettative verso il taglio al costo del denaro da parte della Fed restano centrali sui mercati, con relativo ottimismo perché ciò avvenga al rientro dalle vacanze. (la Repubblica)

Intel telecomunicazioni (LA STAMPA Finanza)