La nuova rotta dell’assistenza sanitaria a Cosenza

Le fibre più complesse della sofferenza deformano le trame di una sanità che in Calabria ristagna perennemente nei labirinti dell’emergenza. Un sistema che segue la parabola del destino che, da sempre, attraversa questa terra. Le rotte delle disuguaglianze territoriali sempre più marcate (in attesa di valutare i danni collaterali dell’Autonomia differenziata) si ritrovano anche nelle differenze assistenziali con lea che non tornano mai al Sud e che continuano a gonfiare i costi della mobilità passiva. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Ne parlano anche altre fonti

“L’Asp di Cosenza sta cambiando pelle in fretta come mai era accaduto nella sua storia. Il Consuntivo del 2023 riassume un valore di produzione 1.429.504.620 a cui corrispondono costi per 1.415.166.252 e un utile d’esercizio di 14.234,99”. (Tifo Cosenza)

COSENZA – Decine di fogli, comunicazioni interne, osservazioni. Tutto per dire due cose sulla transazione da 39 milioni che di fatto ha estinto il debito dell’Asp di Cosenza con il colosso del factoring Bff: c’erano diverse situazioni, nei tribunali, finite a favore dell’Azienda sanitaria provinciale o in corso di definizione e che l’intero “affare transazione” è stato gestito dal consulente Salvatore Crisci e dalla direzione generale, senza passare dagli affari legali dell’Asp di Cosenza. (Quotidiano del Sud)

Sanità in rosso - La transazione milionaria dell’Asp di Cosenza e il parere chiesto all’ufficio legale due giorni dopo la sigla dell’accordo

Un segno positivo che conferma le prospettive di crescita già individuate nel bilancio dello scorso anno, uno strappo col passato. L’Asp sta cambiando pelle in fretta come mai era accaduto nella sua storia. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Si fanno sempre più misteriosi i contorni della transazione “lacrime e sangue” che l’Asp di Cosenza ha siglato con la società Bff bank. Sanità in rosso (LaC news24)