Borse, bonaccia a Piazza Affari e Francoforte, bene Londra e Parigi

Di: Redazione 09/12/2024 Piazza Affari perde il treno rialzista delle altre Borse europee, ad eccezione di Francoforte. Il FTSE MIB è stabile, a quota su 34.731 punti, esattamente cone la Piazza di Francoforte, mentre Londra cresce dello 0.73% e Parigi fa ancora meglio (+1%). Negli Usa, in piena contrattazione, l’S&P-500 è di fatto fermo (-0,11% al momento). Stabile anche il cambio Euro / Dollaro USA a quota 1,058, mentre l’oro, sull’inda delle tensioni in Siria, ma anche in Corea del Sud, mette in mostra il suo valore di bene rifugio e aumenta dell’1,57%. (Italia Informa)

La notizia riportata su altri media

"Continueremo a bussare alla porta del Consiglio di Sicurezza e dell'Assemblea finché non verrà raggiunto un cessate il fuoco", ha aggiunto il diplomatico, che durante i dibattiti aveva invitato la comunità internazionale a porre fine all'"incubo" degli abitanti di Gaza. (Tuttosport)

e Madrid (-0,02%). particolare Milano (-0,8%) e Parigi (-0,87%), si muovono (Tuttosport)

Chiusura positiva per Piazza Affari: l'indice Ftse Mib della Borsa di Milano ha segnato un guadagno dello 0,21%, attestandosi sui 33.483 punti. (PPN - Prima Pagina News)

Borsa chiusura 2 dicembre: il crollo di Stellantis pesa su Milano e Parigi (che si salvano) ma Francoforte e il Nasdaq corrono

L’inattesa uscita di Carlos Tavares dal vertice di Stellantis , l’1 dicembre con effetto immediato, dopo il crollo di profitti e vendite negli Stati Uniti e annunciata prima dell’avvio dei mercati, ha provocato effetti al ribasso su Borsa Italiana. (Corriere della Sera)

Sul fronte macroeconomico l'indice dei prezzi al consumo definitivo tedesco è sceso dello 0,2% a livello mensile ed è cresciuto del 2,2% su base annuale a novembre. I dati sono in linea con la lettura preliminare e con le stime del consenso. (Milano Finanza)

La crisi politica francese manda in tilt Parigi e le borse europee inaugurano il mese di dicembre con una seduta molto volatile, che termina contrastata, in un contesto in cui gli indici Pmi del manifatturiero della zona euro appaiono ancora deludenti. (FIRSTonline)