Ucraina, allarme aereo: chiusa ambasciata italiana. Putin, sì a negoziati con Trump ma senza congelare la guerra: cosa significa

Putin pare sia disposto a discutere di un accordo sul cessate il fuoco in Ucraina con Trump ma dettando le condizioni: ecco quali. Intanto dagli Usa il sì alle mine antiuomo a Kiev Dopo aver alimentato la minaccia nucleare con l’approvazione di un decreto che aggiorna la “dottrina” legata all’atomica (minaccia che ieri ha mandato in tilt le Borse europee, un po’ meno Wall Street), il presidente russo Vladimir Putin si sarebbe detto disponibile a discutere di un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con il presidente Usa Donald Trump (FIRSTonline)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov smentendo almeno in parte le notizie secondo cui il presidente russo sarebbe aperto a discutere un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con Donald Trump accettando di 'congelare' il conflitto lungo la linea del fronte. (Italia Oggi)

L'Ucraina "perderà" la sua guerra contro la Russia se gli Stati Uniti taglieranno i finanziamenti militari a Kiev, ha detto Volodymyr Zelensky a Fox News. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La diplomazia, si sa, è una parola che può riempire la bocca o svuotare il senso. Ora, con Donald Trump che si prepara a fare il suo ingresso trionfale alla Casa Bianca, l’Unione europea si ritrova di fronte alla più grande delle sue ipocrisie: quella di aver raccontato per anni che la guerra in Ucraina si poteva vincere. (LA NOTIZIA)

Trump deve chiudere una guerra iniziata male e condotta peggio (di M. Guandalini)

Quando un partner ti spiega perché una certa fornitura di armi non sia possibile, sai che la vera questione è sempre la volontà politica. Per molti a Kiev era diventato un ministro degli Esteri dal profilo troppo alto per un presidente così accentratore. (Corriere della Sera)

La pioggia di missili e bombe russe che si è abbattuta negli ultimi giorni sull’Ucraina, prendendo di mira le centrali dell’elettricità e del riscaldamento, costringe di nuovo l’Ucraina a vivere blackout lunghi ore e giorni. (La Stampa)

È cosa buona e giusta tenere le posizioni ma così dette, esternate, sono retorica. Di cui si conosce solo l’intento primario. (L'HuffPost)