La scuola che riapre dopo 21 anni grazie alla maestra Michela: "Amo i bambini, felice di essere qui"

La campanella torna a suonare per la prima volta dopo più di 20 anni nella scuola dell'infanzia "Rodi Garganico" delle Isole Tremiti, grazie alla maestra Michela Liuzzi, 64 anni, originaria di Apricena e ancora precaria, che ha deciso di accettare l'incarico sull'isola dopo che due sue colleghe lo avevano rifiutato. La scuola era chiusa dal 2003 a causa della mancanza di alunni, ma da quest'anno, pur con l'iscrizione di 7 bambini, a mancare erano gli insegnanti. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

«La mia sarà un’avventura. Finalmente, dopo oltre due settimane - dall’apertura delle scuole - di ansie e paure e dopo che altre due maestre non avevano accettato l’incarico, questa mattina ci sarà la prima lezione con i sette bambini della nuova classe dell’infanzia alle Isole Tremiti che era stata chiusa nel 2003 (Foggia)

La scuola dell’infanzia delle Isole Tremiti, con due settimane di ritardo, ha ufficialmente riaperto questa mattina: la maestra Michela Liuzzi di Apricena, 64 anni e ancora precaria, ha accettato l’incarico dopo che altre due sue colleghe, destinatarie dell’incarico, avevano rifiutato. (Telebari)

Grazie alla maestra Michela Liuzzi di Apricena, che è subentrata dopo il rifiuto di due colleghe prima di lei, i sette piccoli studenti potranno iniziare l’anno scolastico (Sky Tg24 )

Alle Tremiti riapre la scuola, maestra accetta l'incarico: "Felice, ma lo Stato poteva aiutarmi per una casa"

Alle Tremiti riapre la scuola, maestra accetta l'incarico: "Felice, ma lo Stato poteva aiutarmi per una casa" (La Stampa)

La scuola senza docenti Il diritto all’istruzione nelle isole viene sempre salvaguardato? Nel caso delle Isole Tremiti non proprio: nessun docente si è reso disponibile per trasferirsi nella zona. Risultato? I bambini sono costretti ad andare a scuola lontano da casa. (Tecnica della Scuola)

Le Isole Tremiti hanno una maestra per la scuola dell’infanzia: precaria a 64 anni. Le sue parole: “Ho accettato perché mi piace insegnare e stare con i bambini” Di (Orizzonte Scuola)