ORRORE Strage familiare, il figlio 14enne sopravvissuto: “Mi sono finto morto per salvarmi”

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StatoQuotidiano.it INTERNO

NUORO – Nuovi inquietanti dettagli sulla strage familiare di Nuoro compiuta da Roberto G., l’operaio 52enne che due giorni fa ha ucciso la moglie, la figlia maggiore di 24 anni, il figlio di 10 anni e un vicino di casa incontrato per caso sul pianerottolo prima di togliersi la vita. L’unico sopravvissuto è l’altro figlio, 14enne, che ha provato a raccontare cosa è avvenuto in quei sconvolgenti minuti. (StatoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Nelle prossime ore saranno poi rese note le informazioni sulle esequie delle altre vittime, la moglie Giusi Massetti e dei figli Martina e Francesco. Completate le autopsie nel weekend, i corpi saranno restituiti alle famiglie e per quanto riguarda Sanna, sono già stati fissati i funerali che si terranno appunto nella giornata di domani. (Cagliaripad.it)

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Non solo la malattia della moglie o la mania di controllo, forse erano proprio i soldi a preoccupare Roberto Gleboni, l'operaio forestale 52enne che il 25 settembre ha ucciso a colpi di pistola la moglie Giusi Massetti, i due figl Martina e Francesco e il vicino di casa Paolo Sanna che passava da lì per caso, ha ferito l'anziana madre - ricoverata in Rianimazione a Nuoro - e poi si è suicidato. (leggo.it)

Sono andate avanti per parecchie ore, all’ospedale Brotzu di Cagliari. Il medico legale Roberto Demontis ha concluso le autopsie sui corpi di tre delle cinque vittime della strage di via Ichnusa a Nuoro (La Stampa)

«Quel giorno, quando ho saputo che avevano sparato in via Ichnusa le ho mandato un messaggio per chiederle cosa fosse successo. A parlare al Corriere è una vecchia amica di Giusi Massetti, ancora sotto choc. (Corriere della Sera)