Giappone vuole inviare rappresentanti in Cina dopo uccisione bimbo

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Agenzia askanews ESTERI

Roma, 20 set. – Il governo giapponese prevede di inviare tre rappresentanti in Cina dopo l’atroce assassinio di un bambino giapponese a Shenzhen. Lo ha dichiarato oggi la ministro degli Esteri giapponese Yoko Kamikawa in una conferenza stampa.Mercoledì a Shenzhen, nella provincia di Guangdong, quando uno studente di una scuola giapponese è stato aggredito da un uomo armato di coltello ed è poi morto ieri in ospedale. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il brutale assassinio di un bambino giapponese di 10 anni a Shenzhen rischia di pesare come un macigno sui già deteriorati rapporti tra Tokyo e Pechino, anche perché da tempo il sentimento anti-nipponico in Cina è in aumento e le contese internazionali mettono in rotta di collisione i due più importanti paesi dell'Asia orientale. (Tiscali Notizie)

Un uomo ha accoltellato e ferito uno studente di 10 anni di una scuola giapponese a Shenzhen , nella Cina meridionale : lo ha riferito il ministero degli Esteri di Pechino, confermando le indiscrezioni sul secondo attacco del genere registrato nel Paese negli ultimi mesi che ha coinvolto strutture educative nipponiche . (Gazzetta del Sud)

L'aggressione, avvenuta mercoledì 18 settembre, è stata resa nota dal ministero degli Esteri di Pechino, confermando le indiscrezioni sul secondo attacco del genere registrato dentro i confini della Muraglia negli ultimi mesi che ha coinvolto strutture educative nipponiche. (Today.it)

la situazione sia seria e spera sinceramente che il governo nipponici in Cina, scopra la verità e impedisca che simili (Tuttosport)

Il bambino giapponese di 10 anni accoltellato mercoledì mattina a Shenzhen è morto nelle prime del mattino. Lo riferisce su X l'ambasciata nipponica a Pechino, secondo cui il decesso è avvenuto "dopo il fallimento dei tentativi di soccorso". (Tuttosport)