Molfetta, rissa nella notte tra giovani: 19enne muore raggiunta da un colpo di pistola

Una ragazza di 19 anni è morta a Molfetta, in seguito a una sparatoria avvenuta fuori da un locale dove era in corso di svolgimento una festa, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre 2024. Vicino al Bahia Beach una rissa tra giovani ragazzi è degenerata: Antonella Lopez, purtroppo, non ce l'ha fatta. Un proiettile l'ha colpita e non le ha dato scampo. Altre tre persone sono rimaste ferite, una delle quali sarebbe in gravi condizioni. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre fonti

Così è morta Antonella Lopez in un sabato notte che doveva essere di allegria e spensieratezza, a ballare in compagnia al Bahia beach di Molfetta, e invece si è trasformato in tragedia per la 19enne. Chi era Antonella Lopez La ragazza rimasta vittima della sparatoria seguita a una rissa tra giovani all'esterno del locale viveva nel quartiere San Girolamo di Bari, ma sabato sera aveva raggiunto Molfetta per partecipare a un evento con numerosi deejay organizzato dal locale affacciato sul lungomare. (ilgazzettino.it)

Indagano i carabinieri della compagnia di Molfetta e del nucleo investigativo di Bari. Una ragazza di 19 anni di Bari è morta per le ferite di arma da fuoco riportate. (Adnkronos)

La 19enne Antonia Lopez, uccisa con colpi di pistola nella lite al Bahia beach di Molfetta (Bari), era la nipote di Ivan Lopez, morto in un agguato compiuto sul lungomare IX maggio di Bari, nel rione San Girolamo, il 29 settembre 2021. (l'Immediato)

Secondo quanto si apprende, mentre i medici lo stavano medicando il giovane avrebbe avuto uno scatto d’ira che lo avrebbe portato a urlare e poi a scaraventarsi contro il computer, rompendolo. (Telebari)

Spari in un locale di Molfetta, nel barese, nella notte tra il 21 e il 22 settembre 2024, intorno alle 2 e 30. Una ragazza di 19 anni di Bari è morta per le ferite di arma da fuoco riportate. Altre tre persone sono rimaste ferite nella sparatoria di cui uno grave. (Quotidiano del Sud)

Per il suo omicidio sono imputati il 31enne Davide Lepore e il 29enne Giovanni Didonna di Cellamare.Il primo risponde dell’accusa di essere l’ideatore e l’esecutore del delitto, il secondo invece di aver rubato l’auto usata per l’agguato e quindi di aver partecipato all’omicidio. (Quinto Potere)