“Israeliani responsabili di genocidio, non sono i benvenuti”. Turisti rifiutati da un hotel sulle Dolomiti
“Israeliani responsabili di genocidio, non sono i benvenuti”. Turisti rifiutati da un hotel sulle Dolomiti La denuncia arriva dal sito ufficiale della Comunità ebraica di Milano: il messaggio è stato inviato su Booking.com dallo staff di un albergo a Selva di Cadore a un gruppo di turisti israeliani che stavano prenotando un soggiorno per trascorrere le vacanze sulle Dolomiti. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti: “Mai confondere i popoli con i loro governanti” Foto sullo sfondo da Wikipedia di Piero Tasso BELLUNO. (il Dolomiti)
Su altre fonti
È il messaggio inviato da una struttura ricettiva a Selva di Cadore a due turisti che avevano prenotato tramite piattaforma online Foto dall'archivio (LAPRESSE)
"Buongiorno, vi informiamo che gli israeliani, in quanto responsabili di genocidio, non sono ospiti graditi nella nostra struttura": questo il messaggio che una coppia di turisti in arrivo da Tel Aviv si è visto recapitare da un hotel di Belluno in cui aveva effettuato la prenotazione per le vacanze. (Liberoquotidiano.it)
Selva di Cadore (Belluno). E, per questo, ospiti sgraditi della struttura. (La Sentinella del Canavese)
A cura di Davide Falcioni Un ragazzo e una ragazza di nazionalità israeliana sono stati rifiutati da un hotel sulle Dolomiti. (Fanpage.it)
Questo episodio rappresenta il secondo caso simile registrato nelle Alpi venete negli ultimi mesi, dopo un episodio analogo avvenuto a luglio. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)
REDAZIONE La consigliera regionale Silvia Cestaro entra in merito alla notizia dell’episodio discriminante da parte del titolare dell’Hotel Garnì Ongaro di Selva di Cadore. SELVA DI CADORE Episodio di discriminazione: il titolare dell’Hotel Garni Ongaro rifiuta la prenotazione a un gruppo di turisti israeliani, accusandoli di “genocidio”. (Radio Più)