Aleksandar Vucic pronto a nuove elezioni o referendum sulla sua legittimità

Il presidente serbo Aleksandar Vucic si è detto pronto, nel giro di tre, quattro o cinque mesi a sottoporsi a una prova di legittimità, andando incontro alle opposizioni e affrontando nuove elezioni o un referendum sulla sua persona. "Sono sempre pronto a una verifica di legittimità", ha detto Vucic in un intervento in diretta tv, rispondendo a una domanda se con la grande manifestazione di protesta di oggi a Belgrado non sia stata messa seriamente in dubbio la sua legittimità alla guida del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri media
Centinaia di migliaia di manifestanti, 300mila secondo il gruppo indipendente Arhiv javnih skupova, si sono riuniti nella piazza antistante il Parlamento serbo a Belgrado in quella che potrebbe essere la più grande di una serie di manifestazioni contro la corruzione che hanno sconvolto il Paese balcanico negli ultimi mesi. (Il Fatto Quotidiano)
Decine di migliaia di persone sono arrivate marciando da ogni parte della Serbia, per raggiungere Belgrado e dare inizio alla manifestazione che ieri ha fatto la storia del Paese. (Il Fatto Quotidiano)
Migliaia di manifestanti si erano radunati in Piazza Slavija sabato scorso in una protesta pacifica per chiedere giustizia e responsabilità per la morte di 15 persone nel crollo di una tettoia nella stazione ferroviaria di Novi Sad, l'1 novembre 2024. (Il Giornale d'Italia)

BELGRADO (Alto Adige)
A Belgrado, ieri, erano presenti anche sostenitori del governo, tra cui ultranazionalisti, membri di gruppi militanti e sospetti teppisti che hanno eretto barricate vicino al Parlamento, secondo quanto riferito da testimoni oculari. (Corriere del Ticino)
La grande protesta degli studenti a Belgrado? Una alta prova di democrazia in piazza, passata fortunatamente senza incidenti di rilievo. E almeno 275-325 mila persone in strada, secondo stime della solitamente precisa organizzazione Arhiv Javnih Skupova, tutti a chiedere un sistema migliore, stop a corruzione e clientelismo, giustizia per Novi Sad. (il Nord Est)