Meloni chiama Netanyahu: "Attacchi ai caschi blu inaccettabili". Il premier israeliano: "Unifil si ritiri"

In Italia si teme per la sorte dei caschi blu in Libano dopo i recenti attacchi dell'Idf, che hanno spinto Meloni a telefonare al primo ministro israeliano. Netanyahu tira dritto: "Faremo il possibile per impedire vittime", ma "tutto il necessario per vincere la guerra". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

ISRAELE VS ONU (Limes)

"Grave preoccupazione" e una richiesta di cessate il fuoco in Libano. La linea "morbida" di Bruxelles e delle altre capitali europee, oltre che dalla dichiarazione ufficiale diffusa ieri dall'Alto rappresentante per gli esteri dell'Ue, è stata ribadita oggi 14 ottobre dai ministri degli Esteri riuniti in Lussemburgo. (EuropaToday)

Forse scaramantica. All’inizio della conversazione la premessa è obbligatoria e anche un po’ ironica. (ilmessaggero.it)

Israele: «I militari Unifil in Libano fanno da scudo a Hezbollah, si ritirino»

Non fossero bastati gli attacchi degli ultimi tre giorni contro i caschi blu, ripetuti e sempre più aggressivi, domenica mattina è arrivata la minaccia esplicita di Israele: “È giunto il momento di rimuovere l’Unifil dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah”. (Il Fatto Quotidiano)

Il ministro israeliano della Difesa Yoav Gallant ha detto al suo omologo statunitense Lloyd Austin che Israele continuerà ad adottare misure per evitare danni alle forze di peacekeeping delle Nazioni Unite dispiegate nel Libano meridionale. (Il Messaggero Veneto)

La missione di peacekeeping Unifil, cui partecipano anche un migliaio di soldati italiani, compresi i Dimonios della Brigata Sassari, deve smettere di «fare da scudo» a Hezbollah e «ritirarsi». (L'Unione Sarda.it)