Abodi difende gli arbitri: «La legge italiana deve tutelarli maggiormente»
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Le parole di Andrea Abodi, ministro dello Sport, sulle aggressioni agli arbitri: «La legge italiana deve tutelarli maggiormente» Andrea Abodi, ministro dello sport, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione a Il Messaggero difendendo gli arbitri di Serie A. PAROLE – «Bisogna anticipare la cronaca con qualcosa di più incisivo e convincente. Anche la legge dello Stato deve riconoscere uno status agli arbitri non lontano da quello del pubblico ufficiale. (Lazio News 24)
Su altri media
È vero, stiamo parlando di una clamorosa azione a livello locale, ma l’argomento riguarda ogni angolo della Penisola dove si rincorre un pallone, praticando quello che viene spesso definito «il gioco più bello del mondo». (Il T Quotidiano)
Nel Lazio il pallone tace. Nessuno ricorda uno stop così drastico per una scelta umana: non per pioggia, non per neve, né per il fato. (ilmessaggero.it)
Nonostante moltissimi giocatori amatoriali di tutto il Lazio, che ha conosciuto proprio sui campi duri della terza categoria, gli hanno espresso la loro solidarietà. Il 27enne Raffaele De Luca, squalificato per cinque anni dal campo di calcio, ha scelto di non parlare. (ilmessaggero.it)
Un segno nero sulla guancia. Così gli arbitri, tutti, sono scesi in campo per denunciare le violenze continue subìte dai loro colleghi nelle categorie inferiori che, per questo, hanno osservato un turno di sciopero. (il Giornale)
Dopo la sosta forzata dovuta allo sciopero dei direttori di gara nello scorso fine settimana, il girone si prepara per la nuova giornata che coincidera', nel prossimo weekend , con il quattordicesimo turno. (Tuttocampo)
Oggi ha 56 anni, vive a Tivoli, ha chiuso da parecchio con l’Aia. Dopo l’attività tecnica avrei voluto cambiare le cose, ma non era possibile. (ilmessaggero.it)